Caserta sbanca Bologna nel posticipo, all'overtime è 85-90
BasketLa Pasta Reggia trova il secondo successo di questo campionato nel Monday night della quinta giornata di Serie A. Per l'Obiettivo Lavoro è il quarto ko stagionale
Caserta ha vinto dopo un supplementare, ridimensionando le ambizioni della Virtus Bologna, brutta e inconcludente, che non è mai stata in vantaggio, ma è sempre stata costretta a rincorrere. Nei primi tre quarti Caserta ha guidato anche in doppia cifra (30-19, 46-35) prima che Bologna toccasse la parità a quota 50. Negli ultimi 10' Bologna è risalita da -7 (60-67) per il 69-69, poi punto a punto fino al 76-76 che è valso il supplementare. Nei 5' dell'overtime la Virtus è andata avanti 82-81, poi 84-84, ma lì si è fermata e Cinciarini a 30" dalla sirena ha messo l'unica sua tripla della partita (su 7) per il +3 (87-84).Poi liberi singoli di Mazzola, mentre l'1/2 dalla lunetta dell'ex Gaddefors (a 14") ha scritto il +3 che ha portato alla vittoria con i due liberi di Cinciarini sul fallo virtussino. Senza Ray e con Pittman a mezzo servizio, Bologna senza un play vero ha giocato sulle iniziative individuali (Mazzola, Gaddy e Odom) senza cercare di costruire un gioco plausibile contro Caserta che peraltro con 14 palle perse nel secondo tempo (sulle 19 totali) ha favorito il rientro di Bologna.
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it"><p lang="en" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/SerieABeko?src=hash">#SerieABeko</a> - Finale, <a href="https://twitter.com/Virtusbo">@VirtusBo</a> - <a href="https://twitter.com/JuveCasertaTeam">@JuveCasertaTeam</a> : 85-90 -- <a href="https://t.co/21R7kSaJ36">https://t.co/21R7kSaJ36</a> <a href="https://t.co/rs7jsFFvbq">pic.twitter.com/rs7jsFFvbq</a>— Serie A Beko (@LegaBasketA) <a href="https://twitter.com/LegaBasketA/status/661300281821515777">2 Novembre 2015</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Caserta, senza Jones e Siva, ha puntato sull'esperienza di Amoroso (altro ex) e Cinciarini (ottimo in regia), oltre alla grinta dell'ex Gaddefors, per guidare una gara che con qualche errore in meno ai liberi di Hunt avrebbe condotto in porto ben prima.