L'Olimpia cade a Pesaro, vincono Bologna e Brindisi. Tonfo GrissinBon

Basket

Pietro Colnago

pistoia_venezia_ciamillo_castoria

L’ultima giornata prima di Natale regala tante emozioni, dal derby vinto in rimonta da Caserta contro Avellino all'impresa di Pesaro che batte Milano 69-66 in volata. Sassari strapazza Reggio Emilia e tornano ad essere cinque le squadre in testa alla classifica

Tredicesima giornata di campionato, l’ultima prima del Natale, che regala emozioni in serie: ritornano infatti ad essere cinque le squadre in testa alla classifica visto che le tre in fuga sono state tutte costrette alla resa in trasferta. Il regalo più bello se lo fa Pesaro che batte Milano 69-66 in volata: l’Olimpia sembra avere la meglio grazie a un Mc Lean da 24 punti ma negli ultimi 2 minuti, dopo il pareggio di Daye, un'altra doppia doppia da 19 punti e 10 rimbalzi, i canestri decisivi arrivano da Christon e Lacey per il terzo successo consecutivo di Pesaro.

Perde anche Cremona a Varese dopo un supplementare: 87-82 il finale dopo che Varese era stata avanti anche di 20 punti. Cremona rientra nella ripresa trovando il supplementare con MC Gee ma nell’estensione decidono i 7 punti di Wayns per un successo fondamentale in ottica salvezza.

Il tonfo più rumoroso lo fa Reggio Emilia che a Sassari subisce un 94-70 che il distacco più netto della stagione: Sassari mette 5 giocatori in doppia cifra con un Logan da 25 punti e 10 assist protagonista assoluto. Approfittano del triplo scivolone Trento e Pistoia per tornare in vetta alla classifica: Trento batte 74-643 Capo d’Orlando soffrendo nel solo primo tempo, poi Lockett e Sanders, ben aiutati da Pascolo e Baldi Rossi, scavano il solco decisivo e a nulla servono i 34 di Bowers, miglior prestazione della giornata.
Più difficile la vittoria casalinga di Pistoia con Venezia. 70-68. Partita sempre in equilibrio decisa nel finale dai canestri di Blackshear e non riesce la rimonta veneziana condotta da Goss.

Nell'anticipo Caserta sbanca il PalaDelMauro e vince per 70-62 il derby con la Sidigas Avellino. I bianconeri, sotto di 21 lunghezze all'intervallo lungo (44-23), hanno colmato il gap al termine del terzo quarto, conclusosi con i padroni di casa avanti per 53-52. Nel finale, aggancio e sorpasso di Caserta, trascinata dai 18 punti di Cinciarini, top-scorer del match.
Chiudono la giornata le vittorie casalinghe di Bologna e Brindisi: la Virtus batte Cantù in rimonta per 85-77 grazie ad un parziale di 23-13 nel terzo quarto con Pittman 19 e Odom 16 protagonisti mentre Brindisi si affida a Banks e a White per avere ragione 72-69 di Torino.