Reggio Emilia torna in vetta, Pistoia cade a Sassari. Ok Avellino

Basket

Pietro Colnago

Della Valle è stato uno dei migliori nel successo di Reggio Emilia su Varese (Ciamillo)
reggio_emilia_varese_ciamillo_castoria

Gli emiliani travolgono Varese e raggiungono Milano in testa alla classifica a quota 20. I match della 14esima giornata certificano anche le sconfitte di Pesaro e Brindisi. L'unico successo esterno è quello della Sidigas a Capo d'Orlando. Nel posticipo Torino batte Bologna 75-70

Approfittando dello scontro diretto nell’anticipo tra Milano e Cremona e in attesa del risultato del posticipo del lunedì di Sky che vedrà impegnate Trento e Venezia, la testa del campionato si assottiglia di nuovo perché a cadere è anche Pistoia, sconfitta a Sassari per 80-75.


Dopo un primo tempo in equilibrio è Pistoia che sembra prendersi la partita grazie ai canestri da sotto di Kirk e Czyz che, aiutati da un Blackshear da 18 punti entra nella volata finale con 6 punti di vantaggio. Ma Sassari a quel punto stringe le maglie in difesa, Pistoia non segna per 5 lunghissimi minuti e il parziale decisivo di 11-0 è firmato da Logan, Vanardo, doppia doppia da 12 punti e 13 rimbalzi ma soprattutto da Formenti che segna i 5 punti finali che valgono la rincorsa alle capoliste. Tra le quali c’è sempre una Reggio Emilia più matura e cinica che mai: 86-69 su Varese mettendo ancora in vetrina il gruppo italiano questa volta guidato da un Della Valle da 20 punti e un De Nicolao da 16, decide il parziale di 33-15 del terzo quarto e l’unica buona notizia per Varese è la partita di Campani che ne segna 16 con 11 su 16 ai liberi.


Perde una buona occasione per respirare aria di alta classifica Brindisi costretta cedere 80-75 a Caserta che ha in Downs il miglior realizzatore di giornata con 26 punti e un Siva sempre più leader con 13 assist e a nulla servono i tentativi del trio Banks-Reynolds-Scott, 53 punti in tre. Anche Cantù stravince in casa contro Pesaro che arrivava da tre vittorie consecutive. 90-65 il finale con Johnson che segna subito la strada e Heslip che lo segue. Partita finita all’intervallo con Pesaro sotto di 19 e con un Daye che alla fine segna 22 punti con 9 rimbalzi ma tira 7 su 17 dal campo. Unica vittoria esterna della serata è quella di Avellino che regola Capo d’Orlando per 55-73 grazie al 26-9 dell’ultimo quarto firmato dai 22 punti di Nunnaly e dei 17 di Ragland. Nell'ultima sfida della serata sorride anche Torino che batte Bologna 75-70.