L'Olimpia vince il derby a Varese e va in fuga, Cremona passa a Trento

Basket

La seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A di basket è una domenica all’insegna delle rimonte e delle occasioni sprecate. Milano si aggiudica il derby con Varese per 86-64. Nel posticipo domenicale Cremona, battendo in trasferta Trento 71-78, aggancia Reggio al 2° posto

di Pietro Colnago

 

Partendo dal basso della classifica Capo d’Orlando conquista due punti fondamentali per riagganciare il gruppo di coda battendo  Venezia per  55-53 dopo essere stata sotto, anche di 11 punti, per 35 minuti: la rimonta dei padroni di casa arriva nel quarto quarto con i canestri di Jasaitis, 13 punti e Bowers, 11, ai quali rispondono Goss e Savovic, ma a decidere sono i quattro tiri liberi finali di Laquintana. Perde invece l’occasione di abbandonare quel gruppo, Torino, che in casa subisce la rimonta di Caserta e perde 83-87. Con un Dawkins da 26 punti, stratosferico per 3 quarti, la Manital va a +15, poi nel quarto quarto Siva, 12 punti e 10 assist conduce la rimonta casertana che ha in Gaddefors e Downs, 21 a testa, i terminali per una vittoria che vale doppio.

 

Ci vogliono 3 supplementari a Bologna per avere ragione di Brindisi: 115-109 il finale. La Virtus mette sei giocatori in doppia cifra con Fells (23) e Mazzola (18) decisivi nel finale. Non bastano a Brindisi i 30 punti di un ritrovato Banks che con Gagic, 19, e Scott 22, aveva prima innescato la rimonta e per due volte conquistato l’overtime. Più tranquilla, ma egualmente sorprendente, la vittoria di Cantù a Sassari per 78-86: avanti all’inizio con i canestri di Fesenko e Ukic, alla fine 37 punti in due, Cantù subisce la rimonta di Sassari condotta da Alexander, 27 e Stipcevic, 17 per poi riprendere il filo del discorso nel finale e chiudere con i canestri di Heslip.

 

Nel posticipo domenicale Cremona, battendo in trasferta Trento per 71-78, aggancia Reggio al secondo posto.  Primo quarto di Trento con Pascolo protagonista, secondo di Cremona  con un parziale di 33-9 segnato dai 15 punti con 5 su 5 da tre punti di Mian, Trento che rientra nel terzo con un controparziale di 20-9 affidato alle mani di Wright, ma nell’ultimo  la firma sulla vittoria di Cremona è quella di Luca Vitali.

 

L'anticipo di mezzogiorno tra Varese e Milano - L'Olimpia vince il derby lombardo con Varese 86-64, dominando in più fasi. La prova di Charles Jenkins è determinante, la guardia dell'Armani nel primo quarto è un muro impenetrabile, poi trova anche il modo giusto di attaccare con penetrazioni, tiri dalla media e da tre punti. Varese stenta ed entra a tratti in partita. Milano non ha vita facile, considerata la rotazione ridotta all’osso, ma porta a casa un bel punteggio e soprattutto la vittoria che la lancia in ascesa solitaria, vista la battuta di arresto che Sidigas Avellino ha inflitto a Grissin Reggio Emilia nella gara di sabato.