LA FOTOGALLERY. Serve una vittoria questa sera ai ragazzi di Messina (diretta Sky) per vincere il Preolimpico di Torino e qualificarsi ai Giochi dopo 12 anni. Di fronte la talentuosa Croazia, già battuta martedì ma sempre molto pericolosa
E' ancora Italia-Croazia. Come martedì, quando gli azzurri la spuntarono 67-60 al termine di una autentica battaglia. Ma questa volta in palio ci sarà il pass per Rio de Janeiro. A Torino, gli azzurri di Ettore Messina cercano un'impresa che allo basket italiano manca da 12 anni, ovvero da quella storica medaglia d'argento ad Atene -
Le statistiche del Preolimpico
Gli azzurri arrivano alla finale dopo un tris di vittorie: Tunisia, Croazia e Messico, battuto venerdì in semifinale per 79-54 grazie anche ai 15 punti (con 3/5 da tre) di Danilo Gallinari -
Le statistiche del Preolimpico
Ha dato il suo solito contributo anche Marco Belinelli, 12 punti a referto con 5/7 dal campo e 4 assist per i compagni -
Le statistiche del Preolimpico
Ancora qualche difficoltà in attacco per Gigi Datome, cercato molto anche dai compagni per dargli l'occasione di sbloccarsi. L'ala del Fenerbache ha chiuso con 9 punti ma 2/7 dal campo. Serviranno anche i suoi canestri contro la forte Croazia -
Le statistiche del Preolimpico
Serata tranquilla per Daniel Hackett, che dopo gli straordinari di martedì, si è alternato il regia con Peppe Poeta, chiudendo il match contro i messicani con 2 punti, 4 rimbalzi e 3 assist in nemmeno 20' di gioco -
Le statistiche del Preolimpico
Poeta, così come tutti i componenti della panchina, è stato chiamato in causa da coach Messina. Cervi, Cusin, Tonut: tutti hanno risposto presente al tecnico azzurro -
Le statistiche del Preolimpico
Ha giocato molto per i compagni Alessandro Gentile, appena 4 tiri presi ma con 3 assist e 4 rimbalzi a referto. Ha fatto la sua parte in attacco Pietro Aradori, 10 punti con 2/2 da tre -
Le statistiche del Preolimpico
Contro il Messico, si è vista tutta l'arroganza cestistica di Nicolò Melli, sempre più fondamentale per questa squadra. Il reggiano ha chiuso con 14 punti, 6 rimbalzi e 6/7 dal campo. Ma le statistiche, ancora una volta, non misurano l'energia messa sul parquet dall'ala azzurra -
Le statistiche del Preolimpico
In vista della Croazia, coach Messina può dirsi soddisfatto della ritrovata vena dalla lunga dei suoi bomber (7/14 contro il Messico). Positivo anche il fatto di aver ruotato tutti gli uomini, con il solo Datome in campo oltre i 25'. Nota dolente, invece, l'imprecisione ai liberi: 11 errori dalla lunetta (su 29 tentativi) non si potranno regalare alla squadra di Petrovic -
Le statistiche del Preolimpico
La Croazia è reduce dalla vittoria in semifinale contro la Grecia per 66-61. Partita dai mille volti quella contro gli ellenici, in cui Bogdanovic (20 punti a referto) e compagni conducevano 31-13 dopo 10' (Foto Ciamillo-Castoria) -
Le statistiche del Preolimpico
Guidati da un super Saric (16 punti e 8 rimbalzi), i croati sono riusciti a tenere a distanza la Grecia, favorita alla vigilia, fino all'intervallo, chiuso avanti di 10 lunghezze (44-34) (Foto Ciamillo-Castoria) -
Le statistiche del Preolimpico
Nel finale punto a punto, è servita tutta l'esperienza internazionale di Simon (11 punti e 8 rimbalzi), fresco di scudetto con l'Olimpia Milano, per portare a casa il successo (Foto Ciamillo-Castoria) -
Le statistiche del Preolimpico
Guidata da Aza Petrovic, fratello del mitico Drazen, la Croazia è una squadra dal grande talento offensivo e dall'imprevedibilità tipica delle squadre slave. L'ultimo ostacolo per gli azzurri, prima di volare a Rio -
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