Milano inarrestabile, stop per Sassari e Venezia

Basket

Pietro Colnago

L'Olimpia stende la neopromossa Brescia 97-80. Reggio Emilia vince 85-79 contro la Umana Reyer. Il Banco di Sardegna crolla 69-90 a Cantù. Varese supera Brindisi 91-81. Avellino batte Pesaro 60-55

Con Milano davanti a tutti e ancora senza sconfitte dopo il successo contro Brescia nell’anticipo di mezzogiorno, la domenica della quarta giornata della serie A fa registrare molte partite che si decidono in volata. Il gruppo delle inseguitrici di Milano perde due protagoniste causa lo scontro diretto tra Reggio Emilia e Venezia e la sconfitta di Sassari a Cantù. Reggio vince 85-79 con gli italiani ancora protagonisti: Cervi, Aradori e della Valle mettono assieme 51 dei punti totali. A nulla servono i 20 di McGee ei 15 di un sempre positivo Tonut per raddrizzare l’incontro cominciato subito in salita. Sassari perde a Cantù per 90-69: partita che si decide nel terzo quarto, con i brianzoli che mettono tutti e cinque gli stranieri in doppia cifra.

Rimangono in scia Trento, che batte Capo d’Orlando per 85-76, mettendo ben 6 giocatori in doppia cifra, con Flaccadori migliore dei suoi a quota 14. Avellino a Pesaro confeziona un terzo quarto da 22-11, che decide il risultato grazie ai 21 di Ragland e i 14 di Leunen. Hanno bisogno di un tempo supplementare Torino e Varese per conquistare due punti importanti per la loro classifica: i piemontesi battono Cremona 85-82, dopo che i lombardi avevano agguantato l’overtime coi canestri di Biligha e Mian. A regalare il successo i tiri liberi di un Poeta da 16 punti. Varese invece vince in rimonta su Brindisi 91-81 con Kangur che agguanta l’estensione con una tripla e poi, negli ultimi 5 minuti firma il sorpasso poi surrogato dalle invenzioni di un Mynor da 18 punti.