Nella 10^ giornata di Eurolega l’Olimpia perde a Kazan e resta a 8 punti in classifica (4 vinte – 6 perse). Miglior marcatore per Milano McLean (16 punti)
Nel gelo di Kazan l’Olimpia non riesce a scaldarsi con una vittoria scacciacrisi e contro l’Unics, fanalino di coda della classifica, dimostra ancora tutti i suoi limiti e i suoi difetti in difesa subendo ancora 100 punti. Dopo un 6-0 incoraggiante Milano sembra spegnersi per tornare ad essere la squadra che subisce gli avversari e commette errori imbarazzanti.
Ne approfitta il Kazan per confezionare prima un parziale di 10-0 firmato da Langford e Parakhouski e poi approfittando delle amnesie difensive dell’Olimpia per chiudere il primo quarto sul 35-24 con una tripla sulla sirena di Stoll. Secondo quarto e stessa musica: timida reazione milanese per arrivare a -5 ma poi ancora tanti errori, in attacco ma soprattutto in difesa dove gli uomini di Repesa concedono troppi rimbalzi offensivi che ridanno all’Unics la doppia cifra di vantaggio per il 57-43 dell’intervallo.
Nella ripresa Milano rientra con maggior energia: pur subendo il solito Langofrd riesce a trovare soddisfazione dalla difesa, concedendo agli avversari solo 16 punti, e ad innescare in attacco Mc Lean e Sanders per avvicinarsi fino al -5 e chiudere con un canestro di Hickman sul 73-69.
Nei dieci minuti finali il Kazan si affida al suo leader e Keith Langford risponde presente: segna canestri importanti e li fa segnare ai suoi compagni per ritrovare la doppia cifra di differenza che decide di fatto la partita a sancisce la terza sconfitta consecutiva dell’Olimpia in Europa sul 100-79.