L'Olimpia vince il derby contro Varese 98-82
BasketL’Olimpia si aggiudica il derby 174 della storia contro Varese e allunga in classifica, viste le battute d’arresto di Venezia e Avellino, rispettivamente contro Trento e Pistoia. Importanti vittorie in chiave playoff per Brescia e Capo d’Orlando
Terza giornata di ritorno che regala a Milano la soddisfazione di allungare sulle dirette inseguitrici. Nel derby numero 174 della storia con Varese, l’Olimpia cerca di mettere le mani sulla partita a cavallo tra il primo e secondo quarto quando in campo mette il suo secondo quintetto e con Dragic, Pascolo e Macvan costruisce il break di 20-4. Varese si avvicina fino al -14 dell’intervallo, nella ripresa riapre la partita con Johnson che agguanta addirittura la parità sul 61 poi però finisce la benzina e permette all’Olimpia di chiudere in scioltezza 82-98.
Passi falsi di Avellino e Venezia - Dietro la capolista la coppia delle inseguitrici perde terreno perché Venezia incappa nella sua seconda sconfitta consecutiva, punita da Trento per 65-57. In una partita dal basso punteggio Trento trova soddisfazione rimanendo sempre avanti fin dall’inizio, raggiungendo anche il +11 ma subendo poi il rientro dei veneziani condotti da un Bramos da 17 punti. Squadre a contatto nell’ultimo minuto quando Trento piazza il parziale di 6-0 che decide l’incontro con un canestro di Craft, migliore in campo con 18 punti e una schiacciata di Hogue. Perde anche Avellino a Pistoia per 67-59 dopo aver comandato per tutto il primo tempo. Pistoia comincia la rimonta nella ripresa grazie a due canestri di Antonutti, mette la testa avanti coi Crosariol e nella volata finale sono le invenzioni di Petteway e Crosariol a regalare a Pistoia il successo.
Zona playoff - Vittorie importanti in chiave playoff per Brescia che batte Sassari 56-48 grazie ai 16 del solito Ladry ma anche ai 14 e 9 rimbalzi di Luca Vitali, e di Capo d’Orlando che vince a Torino per 91-92 in un finale drammatico e raggiunge proprio Sassari in quarta posizione: Ivanovic mette la tripla dell’89 pari, Wilson riporta avanti Torino 91-89 ma è la tripla finale di Stojanovic che vale la partita e l’ottava posizione in classifica.