Virtus Bologna, Aradori si presenta: "Non ci ho pensato un attimo"

Basket
Pietro Aradori in conferenza stampa con il presidente Alberto Bucci

La guardia/ala della nazionale, dopo due stagioni passate a Reggio Emilia, diventa un giocatore della Virtus Bologna. Presentato alla palestra Porelli, indosserà la canotta numero 21

Pietro Aradori, guardia/ala della nazionale, in forza nell'ultima stagione alla Pallacanestro Reggiana, è diventato ufficialmente un giocatore della Virtus Bologna. Presentato alla palestra Porelli, storica casa bianconera, Aradori scenderà in campo con la canotta numero 21.

Il Presidente Alberto Bucci ha preso la parola nel giorno della presentazione del nuovo acquisto, spiegando che la società ha destinato un budget importante per lui: “É un Nazionale, abbiamo cercato il meglio sulla piazza, é sempre migliorato, ha sempre dato qualcosa in più in tutta la sua carriera. Siamo orgogliosi di averlo qui".

L'entusiasmo della piazza per l'arrivo di Aradori ha stupito anche il diretto interessato, che ha ringraziato tutti i presenti rispondendo anche alle tante domande giunte attraverso i social: "Ho scelto la Virtus perché voglio trovare una casa stabile e fermarmi tanto tempo, ma questa sembra una mega villa più che una casa. A Bologna si sta creando qualcosa di grande e mai avrei pensato di andare in una squadra appena salita dalla A2. Ma questa è la Virtus. E quando si é palesata l’occasione, non ci ho pensato un attimo”.

Aradori, 28 anni, spera di legarsi alle Vu nere più a lungo di quanto abbia concordato nel contratto: “Ho firmato per 3 anni sperando siano molto di più: del mondo Virtus ricordo alcune cose, io sono un 1988, ero piccolo ma ricordo Danilovic, Marko Jaric, con cui ho giocato a Siena, Griffith e Abbio".