Dopo l'amichevole in programma con la Nigeria saltata a causa del forfait della squadra africana, i ragazzi di coach Ettore Messina ha disputato a Cagliari una partita d'allenamento eccezionalmente aperta a tutti e in diretta streaming sui canali social della Federazione Italiana Pallacanestro
Doveva essere il giorno di Italia-Nigeria, la terza amichevole di avvicinamento all’Europeo che inizierà il prossimo 31 agosto, ma dopo il forfait della squadra africana gli azzurri hanno dovuto cambiare programma per l’ennesima volta in queste travagliate prime due settimane di ritiro. Il roster infatti è stato ridisegnato più dagli infortuni che dalle scelte di coach Messina, con le defezioni di Gigi Datome e Luca Vitali che negli ultimi giorni si sono andate ad aggiungere a quella di Danilo Gallinari (arrivata dopo il ben noto pugno rifilato a un avversario durante la sfida contro l’Olanda). Nel calendario di preparazione però, la destinazione della giornata non è cambiata. In quello che è stato ribattezzato come “Italbasket Day”, gli azzurri sono scesi in campo al PalaPirastu di Cagliari in una sfida d’allenamento a porte aperte: quattro quarti da 8 minuti, al termine del quale c'è stato l’incontro con i tifosi per firmare autografi e ricevere l’abbraccio del pubblico. Una partita preceduta da un clinic che Ettore Messina terrà assieme ai tanti coach locali e sfida disponibile in streaming per tutti sui canali social della Federazione Italiana Pallacanestro.
La cronaca del match d'allenamento degli azzurri
Squadra Bianca: Hackett, Belinelli, Vitali, Melli, Cervi, Abass, Baldi Rossi, Tonut, Burns
Squadra Blu: Della Valle, Fontecchio, Aradori, Filloy, Biligha, Pascolo, Cusin, Cinciarini, Flaccadori
Ettore Messina siede al tavolo dei giudici, lasciando gli assistenti in panchina e regalandosi una visione di insieme della partita tra squadra Bianca e squadra Blu. A fine primo quarto il punteggio è di 16-16, con Belinelli in miglior realizzatore con 8 punti da una parte e i 5 punti di Biligha e Fontecchio dall’altra. Il secondo quarto invece (sempre da otto minuti), lo vince la squadra Blu 17-14, abile nel finale a trovare un paio di canestri grazie ai ripetuti tagli in area, cogliendo alle spalle la difesa avversaria. Il 4-0 di parziale subito dopo il cambio campo riporta in equilibrio la sfida, utile più che altro a testare la condizione fisica degli azzurri. Da evidenziare un Burns sempre più convinto con addosso i colori della nazionale, già dimostratosi all'altezza nel primo torneo disputato dall'Italia la scorsa settimana. Una sfida in cui era importante mettere in mostra di aver appreso quanto ripetuto più e più volte da coach Messina in allenamento, affinando il più possibile l'intesa di un gruppo che si conosce, ma che deve riuscire a metabolizzare l'assenza di Danilo Gallinari. Alla fine del terzo periodo è ancora 19-15 per la squadra Blu, ma il punteggio diventa davvero un aspetto di cui non tenere conto (Belinelli in bianco ad esempio evita di forzare in attacco, cercando il più possibile di facilitare il gioco dei compagni). Un buon test su entrambi i lati del campo, con la difesa da affinare, sfruttando anche la maggior presenza in campo di tanti giocatori che, qualora si fosse disputato il match contro la Nigeria, sarebbero rimasti a lungo a guardare. Alla fine, neanche a farlo di proposito, è proprio Belinelli a segnare l'ultimo canestro del match. Quella resta una certezza: se mai ci sarà bisogno, ci penserà lui a prendersi la responsabilità nel finale.