Europei basket 2017, la situazione nel gruppo B
BasketVittoria a sorpresa 79-77 di una convincente Georgia contro la Lituania in un match in equilibrio fino alla sirena finale che rilancia le ambizioni di Pachulia e compagni. La Germania balbetta all'inizio, ma trascinata da un Dennis Schröder da 32 punti batte l'Ucraina nella partita d'esordio del raggruppamento 75-63
Germania-Ucraina 75-63: il racconto del match
In un Europeo che sarà certamente pieno zeppo di sorprese, l’inizio convincente dell’Ucraina contro una balbettante Germania rientra di diritto tra questi: la squadra in tenuta azzurra con bordi gialli infatti fa la voce grossa nei primi cinque minuti di gara, sfruttando le evidenti difficoltà dell’attacco tedesco, spuntato come uno Schroder che combina le cose migliori ogni volta che non si affida ai compagni. Il 2/15 dal campo nel primo quarto dei teutonici è eloquente e fa capire come il 16-9 in favore della squadra dell’Europa dell’Est sia fin troppo benevolo nei confronti della Germania. Nel secondo quarto infatti a salire di colpi è ovviamente la point guard degli Atlanta Hawks (il primo a superare la doppia cifra alla voce punti), riportando definitivamente a contatto i tedeschi a metà secondo quarto. Schroder prende definitivamente possesso del match, trovando a sorpresa anche tre triple nel solo primo tempo che gli permettono di aprire il campo alle sue scorribande: all’intervallo lungo sono 18 punti per il playmaker e sei di vantaggio per i tedeschi, che ne segnano 30 nella frazione. Nel secondo tempo la Germania rimette le cose a posto, mettendo in mostra tutti i limiti di un'Ucraina apparsa troppo presto all'interno del match sulle gambe. Il dominio di Schröder diventa totale sull'incontro, con i compagni che magicamente prendono fiducia e portano comodamente i tedeschi oltre la doppia cifra di vantaggio. In caso di difficoltà ci pensa sempre la point guard teutonica "a pagare la cauzione per tutti", come sottolinea ripetutamente in telecronacra Flavio Tranquillo, anche a fronte dei preoccupanti sbandamenti della difesa tedesca tutt'altro che rassicuranti (primo fra tutti proprio Schroder, sempre comodamente saltato dagli avvesari diretti in palleggio). Ma questa squadra vince o perde grazie a lui; per questa volta va bene ai tedeschi che conquistano il successo per 75-63; per Schröder 32 punti (con 6/11 dall'arco), 7 assist, 5 rimbalzi e +16 di plus/minus, conditi dai 17 chirurgici di Benzing. Il messaggio da parte dei tedeschi arriva forte e chiaro: la Germania c'è.
Lituania-Georgia 77-79: il racconto del match
Scende in campo nella seconda sfida di Tel Aviv la Lituania, da tutti ritenuta la favorita per la vittoria del gruppo B, contro la Georgia, la sorpresa dell’ultimo mese di preparazione, battuta soltanto dall’Italia, ma dopo aver sapientemente nascosto le sue armi più letali. Shengelia e Pachulia infatti fanno sentire la loro presenza sotto canestro già dai primi minuti di gara (nonostante il centro dei Golden State Warriors sia chiaramente in difficoltà a causa dei postumi dell'infortunio alla caviglia) e i caucasici rispondono così colpo su colpo per tutto il primo quarto agli acuti dei soliti Kalnietis, Valanciunas e Kuzminskas. I baltici sono come al solito una premiata ditta in cui tutti portano il proprio mattoncino, ma a scavare il solco che regala alla Lituania la doppia cifra di vantaggio sono i ragazzi in uscita dalla panchina (il tallone d’Achille neanche troppo nascosto della Georgia). La fiammata a inizio frazione mette dieci punti di distanza tra le squadre sul tabellone; un margine che i titolari della Georga ritornati nel frattempo sul parquet ricominciano lentamente a rosicchiare di nuovo. All'intervallo lungo la Lituania è avanti "solo" 39-34, tallonata dai 14 punti di un convincente Toko Shengelia. I segnali preoccupanti per la Lituania vengono confermati a inizio secondo tempo, quando la Georgia torna a mettere il naso avanti sempre grazie al lavoro dei suoi due lunghi sotto al ferro e resta saldamente al comando durante tutto il terzo quarto. La partita è gradevole e combattuta; merito dei ragazzi di coach Zouros che buttano il cuore oltre l'ostacolo e continuano a cavalcare un super Shengelia. 59-57 Georgia a dieci minuti dal termine, prima che la perfetta esecuzione lituani porti alla doppia tripla in un amen che rimette in testa la squadra lituana. 7-0 di parziale da una parte, tripla di Kuzminskas in risposta dall'altra, in un match che continua a restare in totale equilibrio. Tenere il conto dei continui cambi di squadra in vantaggio, così come dei canestri di Shengelia diventa stucchevole ed esercizio inutile di fronte a una partita dalla bellezza selvaggia. A rompere l'equilibrio nel finale di partita ci pensa un 6-0 di parziale in favore dei georgiani negli ultimi novanta secondi, firmato soprattutto Dixon che con due penetrazioni al ferro riporta definitivamente in vantaggio i suoi. Un doppio errore inatteso di Shengelia regala l'ultima speranza ai lituani, che si fermano però soltanto sul primo ferro colpito dalla conclusione da tre punti di Maciulis. Finisce così 79-77 per la Georgia, che inizia nel migliore dei modi l'avventura all'Europeo, complicando non poco i piani dell'Italia.