Basket, Serie A: Aquila Trento-Virtus Bologna 78-74

Basket
Chane Behanan, ala/centro dell'Aquila Trento (LaPresse)
virtus_aquila_lapresse

Nell'anticipo della prima giornata del campionato italiano, la Dolomiti Energia supera le V nere con una grande rimonta da -18. Agli ospiti non bastano i 21 punti di Aradori e i 15 di Gentile

LEGABASKET SERIE A, IL CALENDARIO

È amaro il ritorno nella pallacanestro che conta per la Virtus Bologna. A Trento la squadra di Alessandro Ramagli gioca un’ottima gara per tre quarti, si porta avanti anche di 18 lunghezze, ma alla fine perde di 4, travolta dalla grande reazione dei padroni di casa. Per gli uomini di Maurizio Buscaglia è il pronto riscatto dopo il ko nella semifinale di Supercoppa contro Milano. E arriva nonostante l’assenza del playmaker titolare Jorge Gutierrez, infortunato.

Nonostante sia una matricola, la Virtus ha comunque mostrato di essere una compagine temibile, che sull’asse azzurro Gentile-Aradori potrà costruire un ottimo campionato. Proprio i due guidano il tabellino della loro squadra, rispettivamente con 21 e 15 punti, seguiti da Lafayette e Umeh, entrambi a quota 12. Le altissime percentuali dall’arco dei bolognesi (9 su 13 a metà gara) sembrano la premessa per una vittoria, ma alla fine del terzo quarto l’Aquila Trento tira fuori l’orgoglio e compie la rimonta, frutto di una difesa tostissima e dei canestri di Shields (19 punti), Behanan (17), Silins (11) e Sutton (10). La lotteria dei tiri liberi finale e il fallo antisportivo fischiato a Slaughter danno la dimensione finale al punteggio.