Basket, 1^giornata di Serie A: Sassari va di corsa. EA7, buona la prima

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Pietro Colnago

L'Olimpia soffre ma riesce a vincere a Cremona contro la Vanoli (76-60). Migliori marcatori da una parte Sims con 14 e dall'altra Gudaitis con 17. A Sassari una Dinamo rinnovata e ringiovanita esordisce nel migliore dei modi di fronte ai propri tifosi: i ragazzi del coach Federico Pasquini superano la Red October Cantù con un netto 94-80

RISULTATI E CLASSIFICA

Dopo le vittorie di Trento e Torino: la prima in casa in rimonta nell’anticipo del sabato grazie ai 19 punti di Shields, sulla Virtus cui non sono bastati i 36 punti in due della coppia Ale Gentile e Aradori, la seconda in trasferta a Brindisi nell’anticipo della domenica mezzogiorno con i canestri decisivi di Vujacic dopo che Giuri aveva rimportato sotto i padroni di casa, la prima giornata della serie A va agli archivi con più vittorie esterne che casalinghe.

Milano, buona la prima

Vince a Cremona la nuova Milano di Piangiani: 60-76 il finale dopo che la squadra di Sacchetti aveva chiuso in vantaggio il primo quarto con un Sims in grande evidenza. Il parziale del secondo tempo è 27-40 per l’Olimpia che approfitta della sua profondità di roster e mette in vetrina tutti i suoi nuovi arrivati: il migliore è Gudaitis che firma una doppia doppia da 17 punti e 11 rimbalzi, Goudelock ne segna 16 nei due quarti centrali, Bertans con 15 è mortifero nella ripresa e Micov con 13 rappresenta la continuità per tutta la partita. Non bastano i 18 di Sims perché Cremona deve fare i conti con la giornata storta di Travis Diener, 0 punti con 0 su 5 dal campo in 20 minuti.

Sassari da corsa

Sassari batte in casa Cantù 94-80 trovando soddisfazione nel secondo tempo. Dopo che nel primo randolph da una parte e Smith dall’altra si erano divisi il palcoscenico per il 47-45 dell’intervallo, nella ripresa è Sassari a piazzare il parziale di 14-4 con protagonisti assoluti Polonara e Spissu. Sul loro abbrivio Sassari costruisce la vittoria mettendo alla fine ben sei giocatori in doppia cifra e chiudendo in scioltezza non patendo molto i 22 segnati da Smith.

Brescia in rimonta

Pesaro subisce la prima beffa della stagione , sconfitta da Brescia 70-73 nella volata finale. Primo quarto tutto pesarese con Ceron e Molandi a firmare il 26-17, ritorno di Brescia nel secondo condotta da un Luca Vitali chirurgico nelle sue invenzioni. Equilibrio poi fino alla volata finale nella quale Pesaro entra con 7 punti di vantaggio frutto dei canestri di un Ceron ispiratissimo, 18 punti per lui alla fine, e di Moore. La rimonta bresciana prende il via dai canestri tutti italiani di Luca Vitali e Sacchetti, 22 punti in due, e sulla parità è il canestro di Moore, quello di Brescia, a firmare il successo esterno.

La prima di Venezia

Nel posticipo serale i campioni d’Italia della Reyer passeggiano a Varese vincendo 62-80 la loro prima stagionale nei due quarti centrali quando con un parziale di 29-47 hanno messo al sicuro il risultato mettendo in vetrina un Dominique Johnson, ex di serata, che chiude a quota 22, ma anche una partita con oltre il 50% nel tiro da 3 punti e la cifra record di 23 assist di squadra.