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Basket, Eurolega: Milano fa un passo indietro, vince il Maccabi Tel Aviv 79-68

Basket

Claudio Barbieri

Lotta sotto i tabelloni tra Maccabi e Milano (Twitter)

Prestazione da dimenticare per l'Olimpia, che incassa in Israele il quarto ko europeo al termine di un match dominato dai lunghi del Maccabi. Goudelock e Theodore annullati dalla difesa di casa, si salvano solo Bertans e Gudaitis

EUROLEGA, RISULTATI E CLASSIFICA

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Milano esce sconfitta 79-68 da Tel Aviv nella quinta giornata di Eurolega. La squadra di Simone Pianigiani ha retto l'urto dello Yad-Eliyahu per appena 10', prima di finire letteralmente triturata dai lunghi del Maccabi , che hanno dominato sotto i tabelloni (44-24, clamoroso il 18-3 nel computo dei rimbalzi offensivi), sfruttando anche la serata storta dalla lunga dell'Olimpia, che ha chiuso con un pessimo 7/24 da tre. Impossibile per le Scarpette Rosse centrare il secondo successo consecutivo in Europa dopo la vittoria al Forum contro il Barcellona con un Theodore da 2 punti e 5 palle perse e un rientrante Goudelock da 10 punti e 4/15 dal campo. L'Armani Exchange incassa così il quarto ko in Eurolega (1-4 il record), il secondo consecutivo dopo quello pesante di domenica scorsa a Sassari in campionato. Per l'Olimpia si apre una settimana già cruciale, che la vedrà opposta prima alla Virtus Bologna dell'ex Ale Gentile e poi giovedì prossimo allo Zalgiris Kaunas, probabilmente ultima chiamata per tentare di non far scappare il treno dei playoff europei già a novembre. 

Milano, che fatica in attacco

L'inizio del match è una guerra sotto i tabelloni dei due centri, con Parakhouski e Tarczewski che fanno la voce grossa (8-7 al 7' con 7 punti del lungo americano per l'AX). Goudelock si mette in partita dopo tre errori consecutivi con la giocata da tre punti che ridà la parità a quota 14, ma è il due volte campione NBA con gli Heat Norris Cole a fare la differenza uscendo dalla panchina: un assist per Tyus (10 punti e 9 rimbalzi nel solo primo tempo) e un canestro portano Tel Aviv avanti al 10' (18-14) nonostante il pessimo 0/6 dalla distanza, che fa comunque il paio con il 5/16 complessivo della squadra di Pianigiani. Tyus abusa dei lunghi milanesi, con il Maccabi che domina a rimbalzo (25-12 a fine del secondo periodo) e vola a +13 (31-18 al 16') nonostante il solito buon impatto di Gudaitis (6 punti), unico biancorosso a vedere il canestro. Bertans mette due triple di fila interrompendo un terribile black-out in attacco dell'Olimpia, ma Thomas (8 punti) è un rebus difficilmente risolvibile in difesa, così come Cole (6 punti e 4 assist): il Maccabi va al riposo a distanza di sicurezza (39-29) grazie all'orribile 33% dell'Armani Exchange dal campo.

Energia Maccabi, l'Olimpia affonda

Milano esce dagli spogliatoi piuttosto molle, mentre il Maccabi riesce a mettere la prima tripla del match all'ottavo tentativo e continua a dominare sotto le plance, restando comodamente avanti e allungando fino al 50-34 del 24'. Kane annulla Goudelock e Micov, Tel Aviv ruba palloni e vola in contropiede (13-0 i punti segnati), mentre l'Olimpia (10 palle perse) si spegne lasciando andare la partita senza dare segni di vita e sprofondando a -20 (60-40 al 27'). Gli israeliani comandano a rimbalzo offensivo (16-5 al 30'), buttano sul parquet il triplo dell'energia in entrambe le metà campo e vanno all'ultimo mini intervallo avanti 60-42. L'orgoglio milanese dell'ultimo quarto non è sufficiente per cominciare un'improbabile rimonta: ogni canestro è un'impresa, mentre dall'altra parte il Maccabi (sei uomini in doppia cifra) cavalca i vari Thomas, Kane e un Tyus trasformato in Tim Duncan dalla difesa di Pianigiani, violentata dall'ex canturino (72-53 al 36'). Milano si dà una scrollata più con il carattere che con l'organizzazione, limitando in parte i danni (79-68) ma incassando il quarto ko di una campagna europea che, com'era prevedibile già alla compilazione del calendario, è partita in modo davvero complicato. Da giovedì prossimo non ci saranno più alibi: sarà obbligatorio vincere. 

Tel Aviv: Thomas 14 punti e 8 rimbalzi, Tyus 12 punti e 15 rimbalzi
Milano: Bertans 13 punti, Gudaitis 11 punti