Basket, Eurolega: Milano sbatte contro Shved. Il Khimki Mosca passa al Forum 77-71
BasketTerza sconfitta consecutiva per l'Armani Exchange, che cede ancora una volta nel finale. Nonostante i 17 punti di Jerrels e i 14 di Theodore, la squadra di Pianigiani si inchina davanti alla prestazione mostruosa del capocannoniere del torneo Shved, che infila 29 punti, compresi i canestri decisivi
Milano cede 77-71 al Khimki Mosca nel round 11 di Eurolega. Al Forum, l'Armani Exchange non festeggia nel migliore dei modi Sant'Ambrogio, perdendo la terza partita consecutiva in Europa, ancora una volta al fotofinish. Questa volta a decidere il match ci ha pensato Alexey Shved, non a caso capocannoniere del torneo, che ha chiuso con 29 punti (5/10 da tre, 4 assist e l'86% da due) e alcune giocate da cineteca, compresa una tripla da 10 metri nel finale che ha strappato applausi anche al pubblico di Assago. Questa volta la squadra di Pianigiani ha subito la rimonta, dopo essere scappata a inizio partita sul +12, sfruttando la scarsa vena dalla lunga degli ospiti. Coach Bartzokas aveva però l'asso nella manica nel suo numero 1, talento cristallino da 18 punti nella ripresa, quando il Khimki ha scavato il solco decisivo che ha portato alla vittoria numero 7 di questa brillante campagna continentale. L'AX, nonostante i 17 punti di Jerrels e i 14 con 8 assist di Theodore (ma 0/4 dalla lunga), paga le 10 palle perse (di cui molte nel terzo periodo) e il 28% da tre, vero macigno in un match in cui forse avrebbero dovuto essere cercati più costantemente i lunghi Tarczewski e Gudaitis. Il record dei biancorossi diventa 3-8: l'obiettivo playoff diventa sempre più una chimera.
La fuga dell'AX, poi ci pensa Shved
Milano comincia alla grande in attacco, bilanciando i palloni sotto a Tarczewski e i tiri da fuori di Theodore e Micov. Shved è ovviamente l'osservato speciale della difesa di casa ma con un paio di magie basta per tenere a galla il Khimki, che al 5' è sotto 13-8. Gli ospiti non segnano mai dalla lunga (0/8), Theodore (8 punti, 3 assist e 2 palle recuperate) prende per mano l'Olimpia che chiude con la schiacciata di Gudaitis un primo quarto da sogno sul 24-12. L'AX resiste al primo assalto moscovita grazie ai 7 punti consecutivi di Jerrels, anche se la prima tripla del match di Shved riporta gli ospiti sotto la doppia cifra di distanza dopo parecchio tempo (31-24 al 15'). L'Olimpia non azzanna alla giugulare gli avversari, ma va negli spogliatoi avanti 38-31 grazie a una difesa che ha prodotto 7 recuperi e tenuto il Khimki al 18% da tre. Shved torna sul parquet aggressivo e si carica sulle spalle la squadra a suon di canestri e assist, portandola fino al pareggio (46-46 al 26'). Milano si blocca in attacco e perde troppi palloni (10) concedendo transizioni e contropiedi facili ai russi, che infilano due triple con il fenomeno Shved e mettono la freccia al 28' (51-55). Ci pensano così Gudaitis e il solito Pascolo con il suo primo guizzo a ridare oasigeno all'AX, che arriva al 30' avanti di un misero punticino (56-55). Pronti via, Mosca tenta di nuovo la fuga sul 59-66 al 33', proprio nel momento in cui Shved si prende qualche secondo di pausa in panca. Paradossalmente, Milano torna in partita quando il capocannoniere dell'Eurolega torna sul parquet (65-66 al 37'), ma è proprio lui a segnare i canestri decisivi nel finale (compresa una clamorosa tripla da 10 metri che ha strappato applausi al Forum) per il 77-71 con cui si chiude il match, che costringe l'Olimpia al terzo ko consecutivo, arrivati tutti in volata. Se non è una maledizione, poco ci manca...
Milano: Jerrels 17 punti, Theodore 14, Tarczewski 10
Khimki Mosca: Shved 29 punti, Zubkov 15, Jenkins 10