Basket, Final Eight Coppa Italia: Milano eliminata, semifinale Cantù-Brescia

Basket

Claudio Barbieri

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La Red October-MIA batte 105-87 l'EA7 ed estromette la favorita numero uno per la vittoria finale del trofeo. Inutili i 23 punti di Goudelock per la squadra di Pianigiani. I fratelli Vitali decisivi nella vittoria 97-83 della Germani contro la Virtus Bologna, che perde per infortunio Alessandro Gentile

TORINO-CREMONA LA PRIMA SEMIFINALE

Clamoroso a Firenze, dove Cantù batte Milano 105-87 nel quarto di finale delle Final Eight di Coppa Italia e si qualifica per la semifinale, dove incrocerà la Germani Brescia. Al Mandela Forum di Firenze, l'EA7 ha pagato a caro prezzo l'ennesima prestazione difensiva da film horror, subendo 105 punti dalla Red October scesa sul parquet senza il suo bomber Culpepper ma capace di chiudere con 14/25 dalla lunga con 23 punti di Smith e 19 di Chappell. Inutili tra i milanesi i 23 punti con 5 triple di Goudelock. Cantù se la vedrà sabato con la Leonessa Brescia, che ha battuto 97-83 la Virtus Bologna, che ha giocato il secondo tempo priva di Alessandro Gentile, out per un infortunio muscolare (Vu Nere che erano già senza Aradori). Decisivi i 37 punti dei fratelli Vitali (20 di Luca, 17 di Michele) e i 22 di Moore. Sabato aprirà le danze il match tra le sorprendenti Torino e Cremona, capaci di eliminare giovedì due tra le favorite alla vittoria finale come Venezia e Avellino. 

EA7 Emporio Armani Milano - Red October-MIA Cantù 87-105

L'assenza di Culpepper stimola Cantù, che parte come un razzo e al 5' è già avanti 4-13. La difesa dell'EA7 è in versione Eurolega, ovvero molle e permissiva. I ragazzi di Sodini fanno ciò che vogliono e mettono la ciliegina sulla torta sulla sirena con una preghiera di Cournooh che segna il 18-28 del primo intervallo breve. Cantù sale a +17 (21-38) con Milano completamente in bambola in entrambe le metà campo. Qualche sporadico squillo di Theodore e Goudelock non bastano, con i brianzoli che volano 33-54 al 18'. Pianigiani chiama time out per arginare l'emorragia, ma la difesa è un buco costante, come dimostra il 38-57 del 20', con la Red October che tira il 60% dal campo, trascinata dai 13 punti di Thomas e dagli 8 di Chappell. Cantù non molla di un centimetro e risponde colpo su colpo ad ogni tentativo di rimonta biancorosso, amministrando il vantaggio (51-73 al 25') nonostante un Goudelock da 18 punti e 4 triple. Maspero e Parrillo sono indemoniati (19 punti e 5/6 dalla lunga in coppia), tanto che l'EA7 sprofonda fino al -24 (55-79 al 26') sotto gli occhi di un incredulo Giorgio Armani. Milano dà qualche segnale di vita in difesa con Abass e Kuzminskas, riuscendo in qualche modo ad arrivare al 30' sotto 63-80. Sodini tranquillizza i suoi, che non si fanno prendere dal panico e tornano sopra le 20 lunghezze di vantaggio (68-89 al 34'). La Red October manda sei uomini in doppia cifra, continua con il suo show offensivo e vince la partita più importante della sua stagione, chiudendo 87-105 e regalando il terzo colpo di scena a queste Final Eight di Coppa Italia, che perdono con Milano la favorita numero 1 al trionfo finale

Germani Brescia - Virtus Segafredo Bologna 97-83

Ramagli è senza Pietro Aradori, ma recupera Stefano Gentile, regolarmente a referto. Lafayette è scatenato in avvio, ma Brescia si mette subito a zona e trova il primo sorpasso 6-5. Landry e Moore creano il primo piccolo parziale (11-7), ma i fratelli Gentile rimettono le cose in equilibrio (15-14 al 7'). Gli ultimi 180" sono uno show dei fratelli Vitali: Michele continua a fare male dalla lunetta, Luca mette la tripla per il 23-15 al 9', con Brescia che va a sedersi al primo mini intervallo avanti 26-17. Ale Gentile si mette in proprio (11 punti) e insieme a capitan Ndoja (9 con 3/3 dal campo) rimette in carreggiata la Virtus (37 pari al 17'), capace di tirare 6/11 dalla oltre l'arco. Il numero 0 di Bologna deve lasciare il parquet a un minuto dalla fine per un problema muscolare (probabile stiramente al bicipite femorale, da valutare le sue condizioni anche in ottica Nazionale), con Ramagli che perde il primo terminale offensivo della sua squadra: il parziale di 9-0 della Germani conduce i lombardi negli spogliatori 46-37 al 20'. Scossa dall'infortunio di Gentile, la Virtus torna sul parquet combattiva più che mai e con 10-2 di contro parziale torna in partita (48-47 al 23'). Luca Vitali (14 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) dirige perfettamente il traffico, alzando il volume e mettendo in ritmo Landry e Moore per il 58-49 bresciano al 27'. Bologna si incaponisce con soluzioni dalla lunga distanza ed è poco precisa dalla lunetta (3/10), rimanendo indietro 68-56 al 30'. Traini è indiavolato e con gli effetti speciali (10 punti, massimo in stagione) tiene Brescia a distanza di sicurezza (73-61 al 34'). Lafayette tiene viva Bologna, ma i Vitali bros e Landry con tre triple in un amen mettono il sigillo alla vittoria (82-66 al 36'). Finisce 97-83, con la Germani in semifinale e la Virtus che impreca la malasorte per aver giocato il match più importante della stagione senza le sue due punte di diamante, Aradori e Ale Gentile.

IL PROGRAMMA DELLE FINAL EIGHT DI COPPA ITALIA (IN DIRETTA SU EUROSPORT 2, CANALE 211 SKY): 

 

Semifinali: sabato 17 Febbraio 2018
ore 18:00 Vanoli Cremona - Fiat Torino
ore 20:45 Red October-MIA Cantù Germani Brescia

Finale: domenica 18 Febbraio 2018
ore 18:00