Basket, Serie A: Varese batte Trento 93-85, terzo ko di fila per la Dolomiti Energia

Basket

A Masnago la squadra di coach Caja domina per 40', trascinata dai 19 punti di Scrubb e apre la crisi dei vice-campioni d'Italia, ancora a secco di vittorie in Serie A e ko in sei delle sette partite giocate

SERIE A, RISULTATI E CLASSIFICA

VARESE-TRENTO, IL TABELLINO

Varese batte Trento 93-85 nell'anticipo di mezzogiorno della terza giornata di Serie A. A Masnago si apre la crisi della Dolomiti Energia vice-campione d'Italia, che incassa il terzo ko consecutivo di questa stagione, il sesto nelle prime sette partite ufficiali giocate. Mai i trentini, da quando giocano in Serie A, erano partiti così male. La squadra di coach Caja, trascinata dai 19 punti di Scrubb e con sei uomini in doppia cifra, sale invece a quota 4 punti in classifica, rimediando alla brutta sconfitta della scorsa settimana a Sassari e confermandosi una delle squadre che possono ambire a un posto tra le grandi di questo campionato. 

Varese-Trento 93-85, la cronaca

Il pericolo numero 1 Avramovic (24,5 punti di media) viene contenuto piuttosto bene dalla difesa di coach Buscaglia (3 punti), così ci pensa Scrubb a trascinare Varese avanti a fine primo quarto 23-20, con la Dolomiti che si aggrappa a Flaccadori (9 punti e 3/5 dalla lunga) per restare a contatto. Tambone esce bollente dalla panca e con 10 punti senza errori dal campo, produce il massimo vantaggio per Varese (40-28 al 15'). Trento fatica tremendamente in attacco (38%), la squadra di Caja non scappa via solo a causa del pessimo 4/13 dalla lunetta con cui chiude il primo tempo, che vede la Openjobmetis avanti 45-33. Avramovic entra in partita nella ripresa e con un paio di buone iniziative  ritocca il massimo vantaggio biancorosso a +16 a metà del terzo quarto  (62-46 al 26'). Trento è in pratica solo Forray e Flaccadori (20 e 23 punti), mentre i padroni di casa speculano sul tiro dalla lunga contro la zona ospite (10/20) e arrivano al 30' in pieno controllo (73-58). Il primo squillo di Radicevic illude Trento, che rientra fino al -10 prima di vedere ancora una volta la squadra di Caja allungare grazie allo scatenato Scrubb (82-68 al 34'). Varese manda sei uomini in doppia cifra, Hogue e Marble invece litigano in continuazione con il ferro, costringendo la Dolomiti Energia al terzo stop consecutivo in campionato, la sesta in sette partite ufficiali. Se non è crisi, poco ci manca.

Cantù passa facilmente a Cremona

Nell'anticipo del sabato sera, la Red October Cantù passa al PalaRadi contro la Vanoli 96-79. Cremona non è riuscita a ripetere, a livello di intensità, le due partite con Trento e Avellino, subendo la prima sconfitta della stagione tra le mura amiche. La Vanoli ha faticato fin da subito a contenere gli uno contro uno dei canturini, con le triple di Gaines (13 punti nel quarto) a scavare il primo solco al 10' (21-30). Nel secondo periodo Cremona fatica in attacco, sparando a salve dalla lunga (0/7) e sbagliando tanto anche in avvicinamento (4/14), la Red October invece alza ancor di più il livello di intensità messo in campo e con un parziale di 8-21 arriva al 29-51 all’intervallo. Il 48-74 del 30’ trasforma definitivamente gli ultimi dieci minuti in un lungo garbage time dove Cremona riesce ad aggiustare leggermente le statistiche e a contenere il divario sotto i 20 punti. Mvp del match è Davon Jefferson, a referto con 25 punti con 11/17 al tiro e 7 rimbalzi, mentre per la Vanoli Crawford chiude con 21 punti e 7 rimbalzi, Ricci 20 con 4 rimbalzi.