L'Olimpia soffre per 30' contro l'ultima in classifica, ma con un quarto periodo da favola spazza via i turchi e conquista la terza vittoria consecutiva, che vale l'aggancio al Bayern Monaco nella corsa all'ottavo posto. Bene Kuzminskas e Jerrells, due dei cinque uomini in doppia cifra
L'Olimpia Milano batte il Darussafaka 90-78 nel 22° turno di Eurolega, conquistando il terzo successo consecutivo dopo quelli con Zalgiris e Gran Canaria. La squadra di coach Simone Pianigiani, senza gli infortunati Gudaitis e Tarczewski, l'influenzato Cinciarini e con Nedovic in panchina solo per onor di firma, ha fatto di necessità virtù, lavorando ai fianchi un avversario che nonostante l'ultima posizione in classifica (3-19 il record) ha dato filo da torcere ai padroni di casa per i primi 30'. E' stato proprio il quarto periodo quello decisivo, con un parziale di 15-2 scavato da Jerrells e Kuzminskas (19 punti e 8 rimbalzi) ma soprattutto da un'intensità difensiva fino ad allora mai vista sul parquet di Assago. Il lituano ha guidato la truppa di cinque giocatori in doppia cifra, in una serata in cui non è servito nemmeno uno straordinario Mike James (18 punti e 5 assist ma 0/4 dalla lunga). L'Olimpia pareggia così il record in classifica (11-11), affiancando Baskonia e Bayern Monaco nella corsa per una poltrona ai playoff e consolandosi, almeno parzialmente, della batosta inflitta dal Giudice Sportivo (e confermata dopo l'appello) dello 0-20 a tavolino incassato a Pistoia in campionato. L'Eurolega si ferma per due settimane per fare spazio alle coppe nazionali: Milano tornerà sul parquet il prossimo 21 febbraio per un vero e proprio spareggio playoff dal grande fascino contro il Maccabi Tel Aviv.
Olimpia Milano-Darussafaka, la cronaca
Milano comincia un po' leggera nei primi due possessi, con il Darussafaka che svela ben presto il proprio game plan: palla a Eric per sfruttare l'assenza dei primi due centri biancorossi. James accende il Forum con una clamorosa schiacciata in penetrazione, ma si segna poco e di questo gli ospiti traggono vantaggio (9-10 al 5'). Pianigiani, seppur in emergenza, pesca dalla panca un lusso come Nunnally e Kuzminskas, che hanno subito un buon impatto sulla partita e tengono l'AX avanti 19-17 al primo mini riposo nonostante il pessimo 1/6 dalla lunga. Chi invece non sbaglia praticamente mai da dietro l'arco è il Darussafaka (5/10), che con due triple di fila riporta davanti i suoi all'inizio del 2° periodo (21-25 al 14'). Milano perde 3 palloni in poche azioni, mentre i turchi sono saliti al Forum con voglia di vincere e non hanno intenzione di regalare nulla (30-33 al 17'). Bastano però un paio di difese da manuale e un James finalmente coinvolto (9 punti e 3 assist) per accendere l'AX, che con un finale di primo tempo convincente scava il primo parziale in suo favore (40-36 al 20').
Un quarto periodo da sogno: Milano può sorridere
L'Olimpia torna sul parquet decisa a chiudere presto i conti e parte decisa nella ripresa, toccando il massimo vantaggio con la tripla di Micov (47-38 al 23'). L'AX però non ha fatto i conti con lo spauracchio Douglas, fino a quel momento silente, che segna tre triple in un amen, riportando i neroverdi clamorosamente davanti nell'incredulità del pubblico del Forum (54-56 al 27'). James è piuttosto nervoso, Milano continua a spadellare dalla lunga (5/15) ed è costretta ad inseguire al 30' (60-61), salvata soprattutto dai tanti viaggi in lunetta. La faccia della squadra di Pianigiani cambia radicalmente all'inizio dell'ultimo quarto, quando ad ogni difesa corrisponde una transizione da favola: il risultato è un parziale di 15-2 che la riporta al comando del match (75-63 al 35'). I turchi calano la carta della zona 2-3, che in qualche modo ha il merito di rompere il ritmo di Micov e compagni: tornati a -7, però, gli ospiti vengono ricacciati indietro da un Kuzminskas chirurgico (19 punti con 7/9 dal campo) e da un Jerrells super nell'ultimo periodo (11 punti). Finisce 90-78 per l'Olimpia, al terzo centro consecutivo in Europa, fondamentale per restare attaccata al treno dell'ottavo posto e al sogno chiamato playoff.
Milano: Kuzminskas 19 punti, James 18, Jerrells 16, Micov 11, Nunnally 10
Darussafaka: Douglas 21 punti, Ozmizrak 11, Eric 10