Final Eight Coppa Italia 2019, risultati quarti: Sassari e Brindisi in semifinale

Basket

Claudio Barbieri

Impresa della Dinamo, che si qualifica per la semifinale di Coppa Italia dopo aver rimontato 20 punti nell'ultimo quarto e mezzo alla Reyer Venezia, che conferma il suo tabù Final Eight. Esordio positivo in panchina per Pozzecco, che sabato affronterà Brindisi, vincente contro Avellino 95-92

MILANO KO, IN SEMIFINALE VIRTUS E CREMONA

Sarà Dinamo Sassari-Brindisi la seconda semifinale della Coppa Italia 2019. Nel terzo quarto di finale delle Final Eight giocato al Mandela Forum di Firenze, la squadra del neo arrivato coach Pozzecco ha battuto dopo una clamorosa rimonta 89-88 la Reyer Venezia, dopo aver recuperato 20 punti di svantaggio nell'ultimo quarto e mezzo. In serata Brindisi ha conquistato l'ultimo pass disponibile battendo 95-92 Avellino. Sabato apre il programma Virtus Bologna-Cremona.

Umana Reyer Venezia - Banco di Sardegna Sassari 88-89

L'equilibrio regna sovrano nelle prime battute del match, con Tonut che non sbaglia mai (14 punti all'intervallo lungo) e dall'altra parte Cooley che gli risponde dominando sotto i tabelloni (12 pari a metà periodo). Daye si mette in proprio nel finale di quarto, quando segna tre triple (6/9 di squadra) e regala all'Umana il primo tentativo di fuga (29-20 al 10'), nonostante il conto a rimbalzo dica 13-5 per Sassari. La Reyer è una macchina da dietro l'arco (73%) e vola sul +14 all'inizio del secondo quarto, costringendo al time-out coach Pozzecco, non propriamente soddisfatto dei 37 punti subiti dai suoi in nemmeno 13'. L'inerzia non cambia, con la difesa sarda in palese difficoltà, come dimostra il 57-41 con cui si va all'intervallo, un gap prodotto da percentuali devastanti sia da due (64%) che da tre (67% con 12 triple realizzate) da parte di Venezia. Tonut prosegue il suo show anche nella ripresa, affossando insieme a Bramos e Watt la malcapitata Dinamo, sotto 72-52 al 26'. La partita ha una svolta inaspettata poco dopo, quando Pierre si carica la squadra sulle spalle (18 punti e 6 rimbalzi) e riporta i sardi in singola cifra di svantaggio con un parziale di 14-3 che rimette in carreggiata la formazione di Pozzecco (75-66 al 30'). La Reyer si blocca totalmente in attacco, favorendo la clamorosa rimonta di Sassari, che mette la freccia (78-79 al 34'), agevolata da un dominio a rimbalzo offensivo quasi imbarazzante (14-1). Si arriva così a un inatteso finale punto a punto: a spuntarla è la Dinamo, che segna il canestro della vittoria 89-88 con Cooley a 1'' dalla fine, regalando la prima gioia sarda a coach Pozzecco. Per la Reyer continua il tabù Final Eight, manifestazione in cui non ha mai superato i quarti di finale in sette partecipazioni. 

Venezia: Tonut 20 punti, Watt 16, Bramos 14
Sassari: Pierre 24, Smith 15, Thomas 14

Sidigas Avellino - Happy Casa Brindisi 92-95

Guidata da uno scatenato Brown (12 punti nei primi 8'), la partenza di Brindisi è sprint (4-13 al 4'). La difesa della squadra di Vitucci è asfissiante su tutti i portatori di palla irpini e produce la prima fuga con lo squillo di Moraschini (6-18 al 7'). Lo show della Happy Casa prosegue anche nel finale di primo quarto, quando tocca il +18 prima del 12-28 con cui le due squadre arrivano al primo mini riposo. La Sidigas alza l'asticella della concentrazione (7 palle perse in un quarto e mezzo), trova un ispirato Harper e riesce ad accorciare le distanze (29-37 al 15') contro una Brindisi infallibile da due punti (70%). Avellino trova buone soluzioni anche da Sykes (11 punti), andando negli spogliatoi sotto di 7 lunghezze (40-47), un lusso visto come si era messa la partita. La gara cambia volto nella ripresa, quando i campani piazzano un parziale di 12-4 che produce il sorpasso (52-51 al 23'). Brindisi va in grande difficoltà, Avellino invece trova 9 punti da Green e in trance agonostica improvvisamente scappa (75-62 al 28'), chiudendo un incredibile terzo periodo da 40 punti segnati, che vede i ragazzi di coach Vucinic condurre 80-69. L'Happy Casa però è durissima a morire e infatti torna sotto trascinata da un super Banks (85 pari al 36'). Anche qui il finale è da infarto: la decidono un 2/2 di Chappell dalla lunetta e l'errore da tre di Sykes, che manda in semifinale Brindisi. 

Avellino: Sykes 23 punti, Green e Filloy 19
Brindisi: Banks 26, Brown 22, Walker 11