In conferenza stampa Ricky Rubio ha dedicato il premio di MVP dei Mondiali alla madre scomparsa tre anni fa: "Era sempre al mio fianco, spingendomi per tirare fuori il meglio da me. Nessuno in questo mondo mi ama quanto lei: mi guida ancora ogni giorno, anche se non è qui la sento sempre con me. Sono molto orgoglioso di averla avuta, lei vive dentro di me"
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MVP della finale, MVP del torneo, quintetto ideale del Mondiale e, ovviamente, campione del mondo. È stata una FIBA World Cup memorabile per Ricky Rubio, che nel corso della straordinaria cavalcata della Spagna — unica squadra imbattuta della competizione — è diventato anche il miglior assist-man nella storia dei Mondiali, suggellando le sue due settimane eccellenti con i 20 punti della partita con l’Argentina. Una volta presentatosi in conferenza stampa, però, il playmaker dei Phoenix Suns non ha mancato di dedicare il premio e i suoi traguardi a una persona molto speciale: la madre Tona Vives scomparsa nel 2016 a soli 56 anni per un tumore ai polmoni. "Era sempre al mio fianco, spingendomi per tirare fuori il meglio da me" ha detto Rubio davanti alla stampa. "Nessuno in questo mondo mi ama quanto lei: mi guida ancora ogni giorno, anche se non è qui la sento sempre con me. Sono molto orgoglioso di averla avuta, lei continua a vivere dentro di me".