Eurolega: l'Olimpia Milano perde con il Real Madrid 76-67

Basket

Claudio Barbieri

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L'AX dura un tempo contro il Real Madrid e cede 76-67, incassando il quinto ko consecutivo in Europa, il sesto nelle ultime sette partite. Inutili i 22 punti di Micov, con il grande ex Rodriguez limitato a 6 punti e 2 assist

Non ha fine la crisi europea dell'Olimpia Milano, che cede 76-67 al Real Madrid nel 14° turno di Eurolega, incassando il 5° stop consecutivo, il sesto nelle ultime sette partite. Al Wizink Center, nella notte del grande ritorno di Rodriguez nella 'casa blanca', l'AX ha pagato ancora una volta il crollo nel terzo periodo e un secondo tempo da incubo, in cui ha messo a segno la miseria di 28 punti. Dopo aver toccato anche il +13 in un primo parziale quasi perfetto, Milano si è spenta sotto i colpi di Randolph (16 punti con 5 triple) e Campazzo (12 assist). Anonimo l'impatto del Chacho Rodriguez, a referto con 6 punti, 2 assist e 3 palle perse, mentre sono risultati inutili i 22 punti di Micov. Il Real (11-3 in classifica) vince così la 13^ partita di fila contro l'Olimpia, che non batte i 'blancos' da ormai più di quindici anni. L'AX (7-7 il record) torna in campo tra meno di 48 ore, quando al Forum arriverà Valencia per un match che diventa fondamentale per il cammino europeo della squadra di Ettore Messina

Real Madrid-Olimpia Milano, la cronaca

Messina sorprende tutti inserendo nel quintetto di partenza Burns e Cinciarini, fin qui comparse in Europa, con Micov che con 3 canestri si carica sulle spalle l'attacco dell'AX, proseguendo la striscia positiva dopo la tripla vincente di Venezia (7-10 al 5'). La difesa milanese è da manuale, concede la miseria di 10 punti in 8' alla corazzata Real e quando si sveglia il grande ex Rodriguez con due magie consecutive, Milano tenta la fuga (10-17 all'8'). Servono un paio di triple del solito Fernandez e Randolph per consentire ai padroni di casa di accorciare, con il Madrid che arriva a contatto al primo mini riposo (18-21). Milano riempie l'area in difesa, mentre davanti non tira da dietro l'arco per i primi 14' (probabile record degli ultimi anni): la prima tripla del match del solito Micov e un buon impatto di Mack e Tarczewski gli regala il +13 (24-37 al 26'). Il piano partita di Messina è perfetto: il Real viene doppiato a rimbalzo (20-10), tenuto al 34% dal campo e così Milano, nonostante le 8 palle perse, va negli spogliatoi sul +9 (30-39), trascinato dai 13 punti di Micov.  

Scola, piuttosto in ombra nel 1° tempo, sale in cattedra a inizio ripresa e firma i primi 5 punti biancorossi, anche se sono le prime fiammate di Campazzo ad accendere i 9mila del Wizink Center per il tentativo di rimonta madrilena (40-44 al 24'). Randolph è una sentenza da dietro l'arco (5/9) e il Real, dopo una lunghissima rincorsa, rimette la testa avanti al 27' (49-48), nell'ennesimo terzo quarto da incubo di questa Eurolega per l'AX (24-13) che manda i padroni di casa avanti di due lunghezze all'ultimo intervallo breve (54-52 al 30'). Milano va in rottura prolungata, il Madrid sente l'odore del sangue e azzanna la preda, volando subito a +9 (63-54 al 33'). L'attacco dell'Olimpia è solo Micov, mentre dall'altra parte Campazzo inventa pallacanestro a ogni azione e il Real resta con le mani saldamente sulla partita (72-63' al 37'). Le energie e le idee di Milano finiscono qui: il Madrid vince 76-67 e condanna i biancorossi al quinto stop consecutivo di un'Eurolega che sembra maledetta ancora una volta. 

Real Madrid: Randplph 16 punti, Mickey 15, Deck 13
Milano: Micov 22, Scola 11, Gudaitis 9