Djordjevic, il caso Belinelli dietro l’esonero da parte della Virtus Bologna

Basket

Pietro Colnago

Alla basa il difetto di comunicazione tra dirigenza e proprietà sulla decisone di non far giocare Belinelli con Sassari, per la delusione del patron Zanetti

Quello che è certo è che non si tratta di una scelta tecnica. Quella che ha portato la dirigenza della Virtus a licenziare Sasha Djordjevic e tutto il suo staff ha una natura diciamo politica: al di là delle quattro sconfitte casalinghe consecutive la Virtus rimane comunque prima in Eurocup, terza in campionato anche se in compagnia di altre squadre. Ma andiamo con ordine: la Virtus celebra l’arrivo di un grande giocatore come Belinelli, lo presenta alla stampa e lo stesso Djordjevic lo considera l’acquisto più importante della pallacanestro italiana degli ultimi 40 anni.

La ricostruzione

Tutti si chiedono se il Beli potrà esordire con Sassari. Belinelli, occorre ricordarlo, non gioca una partita dallo scorso 22 agosto e sembrerebbe, e qui il condizionale è d’obbligo, che di allenamenti “veri” con la Virtus sia riuscito a farne solo un paio, accusando un problemino all’adduttore. Ecco perché il coach insieme al suo staff avrebbe deciso già da sabato che l’ex Spur non avrebbe giocato il giorno dopo.

Ma intanto la macchina dell’happening sportivo si era già messa in moto: gli inviti del patron Zanetti, la Rai che sposta l’orario della diretta. Alla base di tutto potrebbe esserci la mancata comunicazione da parte della dirigenza, che il coach avrebbe avvisato, alla proprietà e che quindi la delusione di veder Marco in panchina durante tutta la partita sia stata enorme.

Il sostituto di Djordjevic

La decisione di sollevarlo dall’incarico arriva la mattina seguente, dopo una discussione che dicono sia stata accesa. Ma intanto la società deve cercare subito il sostituto (la squadra è stata per ora affidata al secondo assistente Fedrigo). Il sogno è Obradovic, che si era preso un anno sabbatico dopo l’avventura con il Fenerbahce, l’ipotesi più percorribile Luca Banchi. Mentre improponibile sembra essere la pista Sergio Scariolo, che ha un contratto coi Raptors.

Lo sfogo social di Markovic

Poco dopo la notizia dell'esonero di Djordjevic uno dei suoi giocatori, Stefan Markovic, legatissimo al connazionale allenatore, ha postato sul suo profilo Instagram una storia dove commentava la notizia con questa frase: "Quando persone che non capiscono di basket prendono le decisioni". Un attacco durissimo che, seconto alcune fonti, potrebbe avere conseguenze nelle prossime ore col possibile addio anche del play serbo.

markovic instagram