Olimpia Milano-Cska Mosca 87-91 all'overtime: decidono le triple dell'ex Hackett

Basket

Pietro Colnago

olimpia_milano_twitter

Al Forum l’Olimpia perde dopo un supplementare contro il CSKA primo della classe in Eurolega, battuta dalle conclusioni dell’italiano Daniel Hackett

Milano chiude il 2020 con un rimpianto: contro la prima squadra dell’Eurolega, il Cska, se la gioca fino all’ultimo secondo, sbaglia il tiro libero che potrebbe darle la vittoria nei tempi regolamentari e, costretta a giocarsi il supplementare viene giustiziata dalle triple di Daniel Hackett, l’italiano ex Olimpia che, con l’altro ex, Mike James, firma il 91-87 finale che porta a 12 la striscia di vittorie consecutive della squadra di Mosca. Eppure l’Olimpia, costretta a inseguire dall’inizio, messa in difficoltà dai canestri di Milutinov, costretta subire la bellezza di 31 rimbalzi offensivi, riesce sempre a raddrizzare la partita, prima con l’energia di Hines e poi, quando in partita si mettono anche Hackett e James, coi canestri pesanti di Punter e Datome: 17 pari alla fine del primo quarto, 58-59 alla fine del terzo e nell’ultimo periodo addirittura il vantaggio firmato dal Chacho Rodriguez sul 67-66: nella volata James continua a essere imprendibile per la difesa milanese ma sul 79 pari sbaglia uno dei due tiri liberi e 2 secondi dalla fine. Dall’altra parte del campo è Hines a subire il fallo ma il suo errore dalla linea porta la squadra sull’80 pari. Che significa overtime con il finale che la condanna lasciando molto amaro in bocca alla pattuglia di Messina