La voce di Sky Sport professa ottimismo a poche ore della sfida decisiva contro le Filippine (diretta su Sky Sport Summer alle ore 14, in streaming su NOW) ma allo stesso tempo individua alcune criticità della nostra nazionale che potrebbero risultare pericolose
Una vittoria (contro l'Angola), una sconfitta (contro la Repubblica Dominicana) e una partita di primo turno ancora da disputare (contro le Filippine) che si annuncia decisiva. L'Italia impegnata oggi alle ore 14 su Sky Sport Arena e in streaming su NOW è una squadra che Flavio Tranquillo definisce "estrema", spiegandolo così: "Non lo è per colpe, non lo è per scelta, né tanto meno per responsabilità, ma perché composta con giocatori che non ti danno cinquecento possibilità di adottare tantissime soluzioni in senso tecnico o tattico. È una nazionale che ha dei limiti, che la Repubblica Dominicana ha evidenziato: ha tantissimi tiratori, tantissimi attaccanti ma pochissimi costruttori di gioco - e non è colpa di nessuno, è il materiale che c'è. E poi ha pochissimi rimbalzisti puri, per cui nel momento in cui non si va a rimbalzo in cinque si rischia di andar sotto, anche pesantemente". Ne consegue quello che Tranquillo chiama un "equilibrio tenue, sottile", ma che non per questo impedisce un certo ottimismo.
"Continuo a pensare che, fossi un avversario, non vorrei giocare contro questa Italia, soprattutto in partite a eliminazione secca, se ci arriveremo", avverte Tranquillo. Per farlo occorre iniziare a vincere contro le Filippine ("Avversario impegnativo, da rispettare, ma se c'è una logica inferiore all'Italia"), il prossimo appuntamento da seguire oggi su Sky Sport Summer e in streaming su NOW alle ore 14: un successo proietterebbe gli azzurri alla seconda fase.