Mondiali di basket, i risultati di oggi: Sud Sudan e Giappone volano alle Olimpiadi
mondiali basket
fotogallery
8 foto
Il Sud Sudan travolge l'Angola (+23) e approfitta della sconfitta dell'Egitto con la Nuova Zelanda per qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi 2024, a poco più di un decennio dalla creazione della federazione cestistica del paese. Anche il Giappone batte Capo Verde e si qualifica per i Giochi del prossimo anno come miglior asiatica: tutti i risultati e i verdetti di giornata
1/8
FINLANDIA-VENEZUELA 90-75
- La Finlandia chiude la sua esperienza al Mondiale con la seconda vittoria nel girone di consolazione, dopo le tre sconfitte rimediate contro Australia, Giappone e Germania. Lauri Markkanen si diverte e chiude con 32 punti e 9 rimbalzi tirando 9/13 dal campo e 11/12 ai liberi, mentre al Venezuela non bastano i 17 di Pedro Chourio e i 14 di Jose Materan per evitare la quinta sconfitta su cinque
2/8
ANGOLA-SUD SUDAN 78-101
- Il Sud Sudan suggella la storia più bella di questi Mondiali qualificandosi per le Olimpiadi di Parigi come miglior squadra africana nella classifica finale. Ci riesce dominando la sfida contro l'Angola, trascinata come sempre da Carlik Jones (26 punti, 7 rimbalzi e 15 assist, record pareggiato per i Mondiali appartenente a Toni Kukoc nel 1994). Un risultato eccezionale per una debuttante ai Mondiali e una federazione giovanissima (fondata nel 2013)
3/8
NUOVA ZELANDA-EGITTO 88-86
- L'Egitto entrava nella partita con un punto di vantaggio sul Sud Sudan nella differenza canestri, ma rimane sotto contro la Nuova Zelanda per quasi tutto il match e cade nel finale sotto i colpi di Izayah Le'afa e Finn Delany, entrambi a quota 27 per i neozelandesi. Agli egiziani non servono i 19 a testa di Amin e El Gendy: per qualificarsi avrebbero dovuto vincere di 22 lunghezze
4/8
COSTA D’AVORIO-FRANCIA 77-87
- La Francia, già qualificata di diritto alle Olimpiadi in quanto paese ospitante, chiude la sua deludente esperienza ai Mondiali con un successo ai danni della Costa D'Avorio. Con Evan Fournier fuori fase (2 punti in meno di 17 minuti), è il virtussino Isaia Cordinier a guidare i francesi con 19 punti, seguito dai 17 di Rudy Gobert. Per gli ivoriani, già fuori dai giochi in ottica Olimpiadi, il migliore è Nisre Zouzoua con 18 punti
5/8
GIAPPONE-CAPO VERDE 80-71
- Festa grande a Okinawa, dove anche i padroni di casa del Giappone si qualificano per le Olimpiadi in quanto squadra asiatica meglio piazzata nella classifica finale. La resistenza di Capo Verde dura a malapena un quarto, poi il Giappone può permettersi anche un'ultima frazione da soli 7 punti controllando comunque il match. Yuta Watanabe gioca tutti i 40 minuti ma segna solo 5 punti: a decidere sono i 29 di Joshua Hawkinson e i 22 di Keisei Tominaga
6/8
FILIPPINE-CINA 96-75
- La partita rimane in bilico per un tempo, con la Cina che chiude i primi 20 minuti addirittura in vantaggio di un punto. Poi nel terzo quarto esplode Jordan Clarkson: 20 dei suoi 34 punti finali arrivano nel giro di quattro minuti in cui il giocatore degli Utah Jazz spacca in due la partita, permettendo alle Filippine di salutare il suo pubblico con il primo successo della competizione. Kyle Anderson chiude con 17 punti, 9 rimbalzi e 5 assist, ma anche lui non può niente contro Clarkson
7/8
GIORDANIA-MESSICO 80-93
- In una partita in cui non c’era niente in palio, il Messico riesce comunque a salutare i Mondiali con un successo. Merito di un quintetto tutto in doppia cifra guidato dai 21 punti di Gabriel Giron e i 19 di Paul Stoll, mentre Fabian Jaimes non va lontano dalla tripla doppia con 15 punti, 11 rimbalzi e 6 assist. Quinta sconfitta su cinque per la Giordania, con il “solito” Rondae Hollis-Jefferson che finisce con 26 punti, 8 rimbalzi e 10 assist giocando tutti i 40 minuti
8/8
IRAN-LIBANO 73-81
- Anche nell’ultima partita di giornata non c’è niente in palio tra Iran e Libano, con i secondi che prendono il largo nella ripresa grazie ai 21 punti di Wael Arakji e i 20 di Ali Haidar, mentre Omari Spellman sfiora la tripla doppia con 9 punti e 11 rimbalzi. Tra gli iraniani invece ne mette 22 Mohammad Amini, mentre la leggenda Hamed Haddadi è l’unico altro in doppia cifra a 12
)
)
)
)
)
)
)
)