Italia-Lettonia 82-87: azzurri in finale per il 7°posto

MONDIALI BASKET

Senza l'indisposto Fontecchio e con capitan Datome in quintetto alla penultima partita della sua carriera, l'Italia perde contro la Lettonia di Luca Banchi ed è costretta così a giocare la finale per il 7° posto contro la perdente tra Lituania e Slovenia nel torneo di consolazione. Fallisce così l'obiettivo di eguagliare la sesta piazza del Mondiale 1998. Azzurri condannati dai 28 punti del "trentino" Grazulis, non bastano i 20 di Datome

Missione fallita. L'Italia non riuscirà a eguagliare il sesto posto del Mondiale 1998. In Grecia, dopo l'eliminazione ai quarti contro gli Stati Uniti, la squadra di Tanjevic, con Pozzecco in campo, vinse la semifinale contro la Lituania nel torneo di consolazione. Stavolta invece gli azzurri sono battuti 82-87 dalla Lettonia dell'italiano Luca Banchi, rivelazione di questo torneo in grado di eliminare la Francia prima e la Spagna poi.

La cronaca della partita

Inizio brillante degli azzurri, precisi nel tiro dall'arco come quasi mai in questo Mondiale e senza Fontecchio, fuori per influenza. Datome, al suo posto in quintetto, è il trascinatore con 11 punti in rapida sequenza, a cui si abbinano un paio di canestri di Melli in post basso. Banchi allora butta nella mischia Zagars e Bertans, utili per sbloccare almeno l'attacco lettone (26-18 al 10'). Pozzecco usa la partita per dare più spazio ai giocatori finora meno sollecitati, da Spagnolo a Diouf passando per Procida. Quest'ultimo è il più pronto e con tre canestri di grande fattura mantiene gli azzurri con un discreto vantaggio (38-30). Negli ultimi tre minuti del secondo periodo però un blackout dell'Italia causa il parziale di 16-4 della Lettonia, che chiude avanti a metà gara 46-42.

 

La Lettonia torna meglio anche dagli spogliatoi e prosegue il parziale che la porta avanti di 14 punti (44-58). Con Ricci al posto di un ancora involuto Polonara e poi Pajola per uno Spissu con problemi di falli l'Italia ritrova certezze e rientra in partita sul -5 (53-58). La panchina offre un ulteriore contributo, ma la tripla di Skele sulla sirena mette l'Italia ancora a una ragionevole distanza di sicurezza (60-67). La Lettonia riesce a non farsi più raggiungere, che sia con una tripla di Bertans e Kurucs o con una penetrazione di Zagars. L'ultimo tentativo di rimonta azzurra avviene nell'ultimo minuto con le triple di Datome e Spissu, ma ancora una volta la squadra di Banchi gioca bene i possessi decisivi. Grazulis, mvp da 28 punti e protagonista in Serie A con la canotta di Trento, cala il sipario sul match. Ora l'Italia attende la perdente tra Lituania e Slovenia per la finalina del 7° posto. Sarà però soprattutto la partita per rendere omaggio a Gigi Datome, all'ultimo atto della sua strepitosa carriera.

Tabellino

Italia: Datome 20, Diouf 1, Fontecchio n.e., Melli 11, Pajola 5, Polonara 4, Procida 8, Ricci 8, Severini, Spagnolo 4, Spissu 10. Tonut 11