A Barcellona l’Olimpia inizia con il passo giusto, va avanti anche in doppia cifra nel primo tempo grazie ad un Armoni Brooks (15 punti) molto ispirato. I padroni di casa ricuciono fino al -5 prima dell’intervallo lungo e mantengono alta l’intensità anche al ritorno in campo, ribaltando il risultato nel 3° quarto. E nell’ultimo parziale i Blaugrana fanno valere il fattore campo e grazie al duo formato da Will Clyburn (17 punti) e Jan Vesely (14) strappano la vittoria in volata
L’inizio della partita di Barcellona è promettente per Milano, che sulle spalle del solito Shavon Shields trova buone soluzioni in attacco e regge all’urto degli ottimi attaccanti Blaugrana chiudendo avanti 19-14 il 1° quarto. E la tripla di capitan Pippo Ricci a 1:21 dall’intervallo lungo premia un’Olimpia che mette la giusta intensità in difesa e sulle spalle di un Armoni Brooks ispiratissimo manda in crisi i padroni di casa, che vanno sotto di 11 lunghezze. Padroni di casa che sembrano scuotersi proprio negli ultimi due possessi offensivi del primo tempo, con due triple che mandano le due squadre negli spogliatoi sul 41-36 in favore degli uomini di Ettore Messina.
Milano sfiora solo il colpaccio
Al rientro in campo il Barcellona prova ad alzare il livello della sua difesa e Milano risponde con uno degli ex di serata, fin lì quasi del tutto fuori dalla partita, come Leandro Bolmaro, bravo a prendersi i tiri che tengono avanti l’Olimpia. Dall’altra parte, però, Tomas Satoransky risponde con due triple che portano i suoi al sorpasso sul 57-56 a metà del 3°quarto costringe Messina al time out. Solo che il Barcellona non si ferma e anche grazie ad un altro ex, Kevin Punter, si presenta all’ultimo quarto della gara in vantaggio 64-61. Dopo 2 minuti del 4° quarto arriva il 4° fallo personale di Ricci, vero e proprio barometro difensivo per Milano, ma è ancora una volta Bolmaro a tenere a galla i suoi e con l’assist per il canestro di Devin Booker a rimettere tutto in parità a quota 69 quando mancano meno di 3 minuti alla fine. Negli ultimi possessi, però, sono i canestri di Tornike Shengelia e Will Clyburn e l’errore finale di Shields a regalare la vittoria in volata al Barcellona.