Trasferta amara per la Virtus a Kaunas, dove le Vu Nere subiscono l’inizio fulminante dei padroni di casa, trascinati da un Sylvain Francisco (23 punti e 10 assist) a tratti imprendibile per la difesa bolognese. I ragazzi di coach Dusko Ivanovic, però, recuperano terreno nella fase centrale e restano a lungo in scia dello Zalgiris. Sotto di 8 punti a inizio del 4° quarto, la Virtus riesce a tornare a due possessi di distanza ma poi deve cedere alla maggiore intensità dei padroni di casa
La partenza, a Kaunas, di fronte a 12.000 rumorosissimi tifosi dello Zalgiris non è affatto semplice per la Virtus. I lituani, che viaggiano al ritmo forsennato dettato Sylvain Francisco, vanno subito avanti 10-2, costringendo coach Dusko Ivanovic a chiamare time out dopo poco più di 3 minuti di gioco. La reazione bolognese arriva, solo che i padroni di casa in attacco continuano a trovare buoni tiri, soprattutto in contropiede, e il 1° quarto si chiude sul 25-11 in loro favore. Coach Tomas Masiulis continua a far ruotare i suoi con una certa continuità in modo da mantenere alto il livello di energia dello Zalgiris, ma il suo piano partita sembra funzionare fino a un certo punto perché la Virtus trova qualche soluzione in più nella metà campo offensiva con Brandon Taylor e il primo tempo si chiude sul 42-33.
La Virtus ci prova, ma non basta
La partita riprende seguendo lo stesso spartito, ovvero con lo Zalgiris che prova ad accelerare e la Virtus che grazie alla consueta difesa, salita di copi dopo l’inizio assai complicato, non lascia scappare gli avversari. Nel 3° quarto, poi, sale di colpi anche Alen Smailagic, spesso e volentieri unico lungo di ruolo in campo per Bologna, e le Vu Nere entrano nell’ultimo parziale di gioco sotto 58-50. E dopo poco più di 90 secondi nel 4° quarto la Virtus torna addirittura a -4, ma lo Zalgiris risponde con un parziale di 5-0 che costringe Ivanovic a fermare la parttia. Da lì in poi i padroni di casa impongono la loro maggiore energia e Bologna deve arrendersi nonostante la buona serata di Matt Morgan, autore di 19 punti.