Eurolega, l'Olimpia ai playoff dopo 7 anni con due gare d'anticipo

Eurolega

Pietro Colnago

ettore_messina

Battendo la Stella Rossa a Belgrado 72-93 l’Olimpia conquista la postseason d’Eurolega dopo l’ultima apparizione nel 2014, mette in bacheca la vittoria numero 20, record assoluto per una squadra italiana nella storia del basket  europeo e sfata anche il tabù Belgrado dove non vinceva da ben 32 anni. 

La serata perfetta. Per molti versi anche storica perché l’Olimpia, alla sua terza trasferta consecutiva in sei giorni batte a Belgrado la Stella Rossa 72-93. Storica perché per la prima volta dopo 32 anni riesce a sconfiggere un’avversaria che l’aveva battuta nelle ultime 6 occasioni, storica perché raggiungendo la vittoria numero 20 in stagione batte il record della Virtus in una stagione europea dall’epoca della coppa dei campioni ma soprattutto perché con questa vittoria conquista, complice la sconfitta del Real Madrid contro l’Efes, i playoff d’Eurolega, particolare che non accadeva dalla stagione 2014. Una partita giocata con tutte le energie che Milano aveva ancora in serbo, cominciando con un 10-0 a firma di Leday per indirizzare la partita nel verso giusto, continuando con un altro 10-0 con Datome protagonista per guadagnare il vantaggio in doppia cifra ed infine, nella ripresa piazzando un 16-5 frutto delle triple di Punter e Leday, ai quali dà una grossa mano anche Shields, per chiudere la pratica e festeggiare la missione compiuta e dichiarata all’inizio della stagione. Ora solo due partite al termine, ad Atene tra 48 ore e settimana prossima con l’Efes per cercare di guadagnare addirittura il vantaggio del campo nella serie playoff e aumentare le possibilità di andare alle Final Four. Ma questa è un’altra storia.