Eurolega, Virtus Bologna-Monaco 66-83: gli highlights

Eurolega
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Il ritorno in Eurolega della Virtus Bologna è macchiato dalla sconfitta interna contro il Monaco. Mike James e compagni dilagano nel terzo quarto e amministrano il vantaggio con tranquillità negli ultimi dieci minuti. La Virtus paga le assenze di Shengelia e Teodosic soprattutto in attacco, faticando a costruire tiri puliti e non trovando mai un buon feeling dietro l'arco

IL CALENDARIO DELLE PARTITE: VIRTUS BOLOGNA - OLIMPIA MILANO

A distanza di quasi 15 anni dall'ultima partita e di 21 dalla vittoria del torneo, l'ultima per una squadra italiana, il ritorno della Virtus Bologna in Eurolega è rovinato dal Monaco. La squadra del Principato vince in casa delle V Nere 66-83, con un Mike James straripante e costruendo nel terzo periodo il parziale decisivo per la vittoria. In un PalaDozza caldissimo e arricchito dal tifoso d'eccezione Jannik Sinner, la squadra di Sergio Scariolo senza Teodosic e Shengelia ha faticato a trovare ritmo in attacco e non ha mai avuto continuità al tiro, ricevendo soltanto qualcosa dai suoi lunghi a fasi alterne.

Sinner al PalaDozza
Jannik Sinner assiste alla sfida tra Virtus Bologna e Monaco - ©IPA/Fotogramma

Il racconto del match

Il digiuno bolognese nella competizione è interrotto da un canestro immediato di Jaiteh su assist di Hackett. I primi minuti sono un botta e risposta tra il centro francese e il pari ruolo Motiejunas. La Virtus al solito costruisce molti punti in area, sfruttando anche l'impatto di Bako dalla panchina, ma non riesce ad allontanarsi per i molti errori ai liberi (2/7) e per un paio di ingenui falli in attacco: 18 pari dopo il primo quarto. Il Monaco accelera in apertura di secondo periodo con le triple di Okobo e i liberi di Mike James, mentre Bologna prova a restare in scia ancora con la fisicità di Jaiteh in area e l'energia di Ojeleye sui due lati del campo.

All'intervallo il punteggio è 34-40, con gli attacchi che faticano a decollare anche per le cattive percentuali nel tiro da 3 punti (2/8 e 25% dal campo di Bologna, 3/14 e 21,4% degli ospiti). Nel secondo tempo Mike James aumenta la sua precisione dal campo: una brutta notizia per la Virtus, che sprofonda nel punteggio subendo il pesante break di 7-23 nel terzo periodo. Una sentenza per le ambizioni di Hackett e compagni, incapaci di trovare ritmo e continuamente litigiosi col ferro nel tiro da fuori. Il Monaco in apertura dell'ultimo periodo si culla sugli allori, ma mantiene sempre i padroni di casa a una buona distanza di sicurezza. I pochi spunti di Mickey e Lundberg non sono sufficienti a ricucire il divario, mentre il 19% dall'arco e il 60% dalla lunetta sono condanne inappellabili per Scariolo. Gli ultimi minuti sono soltanto accademia per iniziare a pensare alle prossime sfide, a partire da quella della prossima settimana contro il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri.

Scariolo: "Abbiamo ricevuto una lezione"

Non cerca scuse il coach della Virtus al termine del match: "Loro sono stati molto più fisici di noi, sia in difesa che in attacco. James ha fatto la differenza con grandi giocate, abbiamo cercato di fare il massimo per limitarli ma è stata una grande lezione per noi, alla prima partecipazione. Alcuni giocatori hanno già esperienza, altri no, ora dobbiamo continuare a lavorare, rialzarci e pensare alla prossima".

 

 

Bologna: Lundberg 14 punti, Mickey e Ojeleye 11
Monaco: James 26, Diallo 15, Okobo 13