Eurolega, Panathinaikos-Olimpia Milano 90-77 : gli highlights

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Milano subisce la più atroce delle beffe. Comanda il match ad Atene per 39 minuti, volando anche sul +15 nel terzo quarto, ma viene raggiunta a 8 secondi dalla fine e naufraga nel supplementare, affondata dai colpi di Dwayne Bacon e Paris Lee. Le sconfitte consecutive in Eurolega sono ora otto. Melli e compagni non si schiodano dall'ultimo posto in classifica e compromettono sempre di più le proprie speranze playoff

Sembrava avercela fatta, ma la paura è stata più forte di 39 minuti ben giocati: così Milano incassa l'ottava sconfitta di fila in Eurolega, la più bruciante di una sequenza sempre più avvilente. Gli uomini di Messina hanno condotto nel punteggio dal primo minuto fino a 8 secondi dalla fine, ma hanno subito la lenta rimonta del Panathinaikos e si sono poi dissolti nel supplementare. Un destino che qualche settimana fa era toccato anche alla Virtus Bologna in quel di Oaka.

 

La cronaca del match

Inizio equilibrato con Milano che si affida ai centimetri di Davies e alla vena creativa di Mitrou Long. L'allungo arriva però con il contributo dei subentranti e con la crescita della tenuta difensiva. Alla prima sirena il punteggio è sul 13-22. Una tripla di Luwawu Cabarrot è la molla che permette agli ospiti di continuare a volare sulla cresta dell'onda. Il gioco offensivo vive soprattutto del lavoro dei lunghi sotto canestro, mentre i padroni di casa si affidano quasi esclusivamente alla verve di Dwayne Bacon, uno dei migliori realizzatori della competizione finora (14 punti sui 33 segnati dalla sua squadra a metà gara). Per Milano sono invece 42, frutto di un discreto dominio a rimbalzo (24 a 15) e di un tiro da fuori efficiente e non abusato (5/11).

 

Il terzo periodo è spesso stato il più nefasto per Milano in questa serie di sconfitte e le premesse non sono delle migliori nemmeno ad Atene. Il primo canestro arriva solo dopo quasi tre minuti con la consueta tripla di Luwawu, che rende vana una sfuriata veloce ma caotica del Pana. Le percentuali dell'Olimpia dall'arco aumentano, la concentrazione in difesa non è invece intaccata dal rassicurante +14 (39-53). Il terzo quarto sembra così diventare l'ipoteca sulla partita, soprattutto dopo il canestro del 42-57, nato da una superba difesa di Melli in contropiede e finalizzato da una schiacciata di Hines su assist dello stesso capitano. Due triple del Pana però terrorizzano Messina e lo inducono al timeout (48-57). L'ultimo periodo fa riaffiorare l'ansia: i verdi rientrano sul -1 (63-64). Nonostante i tanti errori sin lì, Hall si prende la tripla che scaccia la paura, assecondata da quella successiva di Davies (64-70). Il Pana però non demorde e nell'ultimo minuto si riavvicina sul 70-72. L'Olimpia si affida a Luwawu, sin lì impeccabile in attacco, ma il francese nell'ordine sbaglia una tripla non contestata, un comodo jumper nel pitturato e commette fallo in attacco nell'ultimo possesso dopo il pari di Papagiannis su alley-oop. Bacon avrebbe anche il pallone della vittoria, ma la sua tripla è corta e regala altri cinque minuti di partita. 

L'overtime

Davies segna subito, ma Milano è stanca e con le idee confuse in attacco, come spesso è accaduto in stagione. Luwawu esce per falli, uno spremuto Mitrou Long fa solo confusione e le rotazioni corte di Messina fanno emergere un grosso debito di ossigeno e lucidità. La palla non entra più da una parte, dall'altra il Panathinaikos è trascinato da Bacon (31 punti) e Lee (22). L'Olimpia subisce la peggiore delle sconfitte fin qui, una mazzata psicologica che rischia di compromettere davvero la corsa in Europa al di là dell'attuale ultimo posto in classifica. Il record europeo è ora di 3 vittorie e 9 sconfitte, ma più della matematica e degli infortuni è il trend negativo che pesa come un macigno sulla testa di tecnico e giocatori. Per invertirlo non bastano nemmeno 39 minuti, ne servono 40.

Tabellino

Panathinaikos: Bacon 31, Lee 22

Milano: Mitrou Long 16, Luwawu Cabarrot 15, Davies 13

 

Le parole di Ettore Messina

Lapidario il commento del coach di Milano alla fine della partita: "Abbiamo fatto un'ottima partita per quasi tutto il match ma nel finale abbiamo buttato tutto via, c'è poco da dire. Continuiamo a lavorare".