La squadra di Messina gioca la sua miglior partita stagionale e domina nel Principato, mettendo fine alla striscia di otto vittorie consecutive di Mike James e compagni. Ottima prestazione collettiva dell'Olimpia, che manda sei giocatori in doppia cifra. Spiccano le performance di Maodo Lo (15 punti con 4/5 da 2 e 2/3 da 3) e Nikola Mirotic (21 punti con l'85.7% da 2)
Milano crede ancora al play-in. L'Olimpia, reduce da tre sconfitte consecutive tra campionato ed Eurolega, sfodera una delle migliori prestazioni stagionali per vincere in casa del Monaco, una delle squadre più in forma della competizione con una striscia di otto vittorie di fila. Una partita che aumenta anche il rammarico per come è andata finora la stagione. Messina però ha ancora un obiettivo in cui credere (una sola partita di distanza dal 10° posto) e con il supporto di un acquisto in più, l'ex guardia di Chicago Denzel Valentine, annunciato nella giornata di ieri. L'americano però potrà giocare solo in Serie A, visto che il mercato in Eurolega è già chiuso. Servirà a far rifiatare i migliori in campionato. Nulla da fare per l'ex Mike James, premiato però nel pre-partita per essere diventato il miglior marcatore di sempre in Eurolega dopo il sorpasso a Vassilis Spanoulis.
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La cronaca del match
Buon impatto della coppia Melli-Mirotic, ma Monaco fa affidamento su un ottimo Loyd, che segna i primi 10 punti della sua squadra. L'attacco dell'EA7 però è arioso e coinvolge tutti i giocatori in campo, con sette uomini a segno nel primo quarto, chiuso avanti 20-27. Diventano subito otto con l'appoggio di Tonut in apertura di secondo periodo. I padroni di casa reagiscono con un parziale di 7-0, ma si trovano di fronte la versione tirata a lucido di Maodo Lo, che segna 10 punti in pochi minuti tra triple e penetrazioni. Con un Mike James opaco, chi si prende tante responsabilità offensive nel Monaco è Kemba Walker. L'ex All Star Nba segna 10 punti con ottime percentuali (2/2 da 2 e 2/3 da 3), ma la difesa di coach Obradovic è completamente da rivedere e concede 58 punti in un tempo alla squadra di Messina, raramente così a suo agio in attacco in questa stagione. Anche Melli e Tonut fanno pesare il loro contributo dall'arco per il +14 (44-58) dell'intervallo. Per l'Olimpia 66.7% da due (14/21), 53.3% da tre (8/15) e un sorprendente dominio a rimbalzo (18 a 11). All'inizio del terzo quarto arriva anche il principe Alberto, ma è l'EA7 che continua a segnare e a giocar meglio: una straordinaria giocata di Mirotic, chiusa da schiacciata finale, vale il 48-66 con timeout del Monaco. Una sospensione che funziona, visto che i padroni di casa iniziano a difendere e accorciano il divario con i punti di Okobo, Diallo e Blossomgame. All'inizio dell'ultimo quarto lo svantaggio è già tornato sotto la doppia cifra (67-76). Milano però si affida al piede perno e ai polpastrelli fatati di Mirotic, in grado di trovare il canestro anche nelle situazioni più difficili. Monaco perde di nuovo fiducia in difesa e scivola sul 70-83. L'EA7 è brava a muovere palla, a usare il cronometro in suo favore e a guadagnare diversi falli: per una volta la gestione del finale è senza affanni, spettacolare e vale il netto successo 80-98. Il conto finale degli assist (21 a 10) spiega la differenza di prestazione delle due squadre. Tra due giorni al Forum di Assago servirà una versione simile dell'Olimpia per battere anche il Fenerbahce di Jasikevicius.
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Il tabellino del match
Monaco: Okobo 9, Loyd 14, Blossomgame 9, Brown, Diallo 17, Cornelie n.e., Jaiteh, Walker 10, Motiejunas 4, Ouattara 3, Hall 4, James 10
Milano: Lo 15, Poythress n.e., Bortolani, Tonut 13, Melli 10, Napier 8, Flaccadori, Hall 14, Shields 10, Mirotic 21, Hines, Voigtmann 7