Basket, finale scudetto: Bologna batte Milano 69-61 in gara 3 e riapre la serie

Serie A
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La Virtus Bologna vince la prima sfida casalinga della finale scudetto. Alla Segafredo Arena una superba prestazione difensiva e le magie della coppia Hackett-Teodosic permettono a Scariolo di riaprire la serie sul 2-1. I padroni di casa partono male, ma sorpassano l'Olimpia nel secondo periodo e non si fanno più raggiungere. Il tentativo di rimonta degli ospiti nell'ultimo quarto non impensierisce mai Belinelli e compagni. 

BOLOGNA-MILANO: GARA 6 LIVE

Finale scudetto ancora nel segno del fattore campo. Dopo le due vittorie di Milano al Forum di Assago, la Virtus Bologna vince gara 3 alla Segafredo Arena con una partita di grande intensità difensiva, condotta dal secondo quarto e ispirata da Teodosic e Hackett in attacco.

La cronaca della partita

Milano parte meglio, accesa dalle triple di Baron, e vola sul 7-13. Anche a Bologna però non mancano i tiratori, così Teodosic e Belinelli contribuiscono all'immediato pareggio, con primo quarto chiuso in equilibrio quasi perfetto (15-17). L'attacco ospite però si inceppa nel secondo periodo e permette alla Virtus di prendere il largo con la verve di Hackett e Teodosic (29-20). Milano si aggrappa solo a Baron, prima di avere un prezioso contributo da Shields, l'uomo decisivo in gara 2. L'ex Trento accorcia fino al 34-29 di metà gara.

 

Al rientro dall'intervallo l'uomo al comando è Teodosic, protagonista di un nuovo allungo dei padroni di casa (44-33). I falli di Shields, le palle perse da Napier e i problemi al tiro di Voigtmann sono benzina sul fuoco per Messina. Il timeout del coach frutta due triple immediate di Hall, ma la difesa continua a essere ostaggio delle giocate di Bologna. Si entra nell'ultimo quarto con il punteggio di 52-42 e qualche scaramuccia tra Teodosic e Napier. Il copione non cambia: la difesa della Virtus mantiene la museruola all'Olimpia, ancora troppo discontinua per riavvicinarsi seriamente. Di nuovo Teodosic e Hackett, rientrati in campo, si caricano la squadra sulle spalle: il +12 firmato da Mickey a due minuti dalla fine (65-53) è la saracinesca abbassata sul match. Con molte seconde linee sul parquet, la partita finisce 69-61. Bologna fa il suo dovere in casa, Milano proverà tra due giorni, venerdì 16 giugno, a costruirsi il primo match-point per gara 5.