Orlando, Kakà saluta in lacrime nell'ultima partita. Ora l'addio?

Calcio
Ricardo Kakà saluta l'Orlando City (Getty)

Il fantasista brasiliano lascia la MLS e (forse) dice addio al calcio, domenica l'ultima partita con la maglia dell'Orlando City: "E' stato un viaggio incredibile, dico grazie ai giocatori, ai tifosi e allo staff. Sarò per sempre un leone!"

Ricky Kakà (forse) dice basta. Ancora non si sa. Di recente ha detto che il "calcio non lo diverte più e che potrebbe anche lasciare". Intanto, domenica ha giocato la sua ultima partita con la maglia dell'Orlando City. Dopo 3 anni in MLS e 22 reti coi viola d'America, il brasiliano dice "ggodbye". "Sarò per sempre un leone". Maglia numero 10, fascia da capitano e... lacrime. #ThankYouKaka. L'ex Milan si è commosso per l'affetto dei tifosi, ha piano durante l'inno ameriano, salvo poi giocare da titolare e bene nell'ultima gara stagionale. E la sconfitta per 1-0 contro i Columbus Crew perde rilevanza, l'intero stadio era in piedi per Kakà. Il risultato passa in secondo piano. Ora? Mistero. Il brasiliano si prenderà del tempo per decidere, poi comunicherà la sua scelta. Intanto, l'Orlando gli dedica un tributo. Uno così non passerà più, non solo in Florida. #ThankYouKaka, quindi. Anche da parte del calcio. Domenica col 10, per sempre #22.

"Orlando, che emozioni. Sarò per sempre un Leone!"

A fine gara, tra i tanti applausi del pubblico e le maglie numero 10 in suo onore, Kakà ha ringraziato i tifosi attraverso i canali ufficiali del club: "Ho tante emozioni, è stato un giorno speciale per me. Questi tre anni vissuti all'Orlando rimarranno per sempre, vi dico soltanto grazie. Grazie ai tifosi, ai compagni, allo staff. Sarò per sempre un leone". E ancora, con un pizzico di commozione: "Ci sono tanti momenti vissuti qui che voglio ricordare, la prima partita che ho giocato è stata davvero fantastica. Lo stadio, la situazione in città, l'entusiasmo dei tifosi. Ho vissuto tanti momenti insieme ai sostenitori, è stato un viaggio incredibile". Ringraziamenti d'obbligo: "Grazie ancora, davvero. C'erano tanti amici presenti, anche la mia famiglia era allo stadio. E' stato un giorno speciale, rimarrà per sempre nel mio cuore".