CR7 si racconta a GQ. "Essere papà la cosa più bella che mi sia successa, il pallone unisce padri e figli"

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Il calciatore più famoso del mondo parla in esclusiva a GQ (in edicola da mercoledì 7 febbraio) e posa per la cover con il figlio Cristiano Jr. Il portoghese parla del presente e anche del futuro ("Non mi piace guardare al passato"), ma anche delle sue passioni ed ambizioni. E soprattutto del ruolo di padre di quattro figli: "Sono immensamente felice"

33 anni appena compiuti e fresco vincitore del quinto pallone d'oro, Ronaldo svela il suo lato più tenero, posando con il figlio maggiore e racconta, in esclusiva all'edizione italiana del magazine Gq, anche della sua normalità: "La pià grande passione? Stare con gli amici e la mia famiglia". Poi il calciatore parla di se stesso come "brand" per i marchi di cui è testimonial, ma anche delle sue molteplici attività fuori dal campo. Ambizioso, preferisce sempre "guardare al presente e non al passato", perchè è la sua "filosofia di vita", spiega l'attaccante nella lunga intervista. 

In campo è ancora un re (insieme a Messi), ma prova anche ad indicare a chi lascerà la sua eredità calcisitica. E poi ancora famiglia, quella che Ronaldo mette davanti a tutto e che è cresciuta da poco con l'arrivo di Alana Martina, nata lo scorso novembre. "Essere padre è la cosa più bella che mi sia successa e mi rende immensamente felice. Mi godo ogni singolo momento con i miei figli". Alla domanda se crede nella legacy padre-figlio, Ronaldo risponde così: "Ciascuno di noi ha la sua personalità vincente e la sua strada da percorrere, ma naturalmente ci sono molte cose che i genitori passano ai figli. Spero di trasmettere ai miei dei buoni valori, e di garantire loro l’educazione che li porterà a trovare la loro strada per il futuro. Al tempo stesso voglio esserci quando avranno bisogno di qualcosa dal loro papà". Il calcio come elemento di forte condivisione tra uomini, e soprattutto tra padre e figlio? "Lo è stato per molto tempo e lo è ancora. Ma sempre di più non solo tra gli uomini (padre e figlio): la passione delle donne per il calcio sta crescendo in tutto il mondo, e anche questo diventerà presto un elemento di condivisione genitori-figlie". Insomma, Ronaldo come campione, atleta perfetto, brand mondiale, ma soprattutto, tenero papà.