Barcellona, il segreto delle punizioni di Messi è un consiglio di Maradona

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Messi segna ancora su punizione: la terza consecutiva e la numero 33 in carriera col Barcellona. Il suo segreto in un consiglio dato da Maradona nel 2009, quando era Ct dell’Argentina. Ecco la storia

MESSI FA 600 IN CARRIERA, IL SUO "GIOCO"

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Gol. 1-0. Barcellona in vantaggio e Liga finita, o quasi. Ci ha pensato come sempre Leo Messi a mettere un punto, con la trentaduesima rete stagionale. Una meraviglia su punizione che manda l’Atletico Madrid di Simeone a -8. Un gol messo a segno direttamente da calcio piazzato che pesa tantissimo, ed il numero 33 con la maglia blaugrana. Il primo? Manco a dirlo, sempre contro l’Atletico Madrid, nella stagione 2008-09, la prima di Pep Guardiola sulla panchina del Barça. Non un match qualsiasi. Quella fu probabilmente la prima volta in cui quel Barcellona lasciò intravedere il potenziale di una squadra che avrebbe cambiato il modo di giocare a calcio. Le reti totali alla fine furono 6 (a 1). Quella di Messi su punizione del 3-0. Ma forse tutto l’intreccio d’amore tra l’argentino e le sue punizione è dovuto a un consiglio datogli direttamente da Diego Armando Maradona nel febbraio del 2009.

La storia

Le statistiche dopotutto sembrano confermare la storia. Un solo gol (il primo, quello contro l’Atletico) prima del consiglio di Maradona. Gli altri 32 tutti dopo, di cui 14 anche decisivi per una vittoria. Il racconto è quello di Fernando Signorini, preparatore atletico della Nazionale argentina ai tempi del Maradona Ct, rilasciato anni fa in un’intervista per LaSexta. La Seleciòn era a Marsiglia, per disputare un’amichevole contro la Francia, poi vinta 2-0 anche con un gol del 10 del Barcellona. È lì che nasce il mito. “Messi si fermò con Mascherano e Tevez per dei tiri a fine allenamento - racconta Signorini - sistemò il pallone per una punizione che finì fuori di molto. Leo fece un gesto di disappunto e si diresse verso gli spogliatoi. Andai verso di lui e gli dissi: ‘Dimmi una cosa, un giocatore come te va sotto la doccia dopo questa porcheria?’ “. E fu a quel punto che intervenne Maradona.

Il consiglio

“Figliolo, vieni qua” - furono le prime parole pronunciate dal Pibe de Oro. Dunque il consiglio, da uno che di gol su calcio piazzato ne ha fatti di bellissimi. Scavalcando barriere da distanze minime dalla porta, sfidando le leggi della fisica e mettendo le ali al pallone. Come fu in un Napoli-Juve dove segnò addirittura da dentro l’area di rigore. “Metti qui il pallone e ascoltami - disse a Messi in quel giorno del 2009 - non staccare così presto il piede dalla palla, altrimenti lei non sa quello che vuoi. Non devi trattarla in nessun modo particolare, devi solo farle capire ciò che desideri, e lei capirà”. Consiglio evidentemente ascoltato dalla Pulce, che contro l’Atletico ha messo in fila la sua terza rete consecutiva su punizione, mai gli era successo. Un altro primato per uno dei giocatori più straordinari di sempre. Consigliato da un altro dei giocatori sicuramente più straordinari di sempre.