Liga, il Barcellona va a +11. Atletico ko e Real a valanga sul Girona: poker CR7. GOL E HIGHLIGHTS

Liga

Con due reti nel primo tempo il Barça ha superato al Camp Nou l’Athletic Bilbao, ex squadra di Valverde: decisivi Paco Alcacer e Messi. I prossimi avversari della Roma nei quarti di finale di Champions League portano a 11 le lunghezze di vantaggio in Liga sull’Atletico Madrid, visto il ko dei Colchoneros con il Villarreal per 2-1. Mostruosa prestazione di Cristiano Ronaldo: 4 gol nel 6-3 al Girona

LIGA, CLASSIFICA E RISULTATI

REAL MADRID-GIRONA 6-3

11', 48', 64' e 91' Ronaldo (R), 29' e 68' Stuani (G), 59' Vazuqez (R), 86' Bale (R), 88' Juanpe (G)

Le scelte

Zidane opta per il 4-4-2 con la coppia CR7-Benzema in attacco, mentre gli esterni sono Asensio e Vazquez, con Kovacic e Kroos a centrocampo. Davanti a Navas, linea a 4 formata da Carvajal e Marcelo esterni, Varane e Nacho centrali. Il Girona di Pablo Machín, invece, si schiera con un 3-4-2-1 con il tridente offensivo formato da Borja, Portu e Stuani.

Primo tempo

Parte forte il Real, con l'obiettivo dei tre punti per risorpassare il Valencia al terzo posto. Ci prova subito Cristiano Ronaldo, al 5°, ma Bono mette in corner. 3 minuti e il portiere dei catalani si ripete, superandosi: Vazquez, lanciato in uno contro uno, apre l'interno ma non angola. Il numero 13 respinge. Passano pochi minuti e all'11° il Real passa con il solito CR7. Come timbrare un cartellino ormai per il portoghese, che fa 19 in campionato con un sinistro di prima intenzione dal centro dell'area di rigore su assist mancino di Toni Kroos. Un vantaggio che non viene mantenuto in campo dai blancos, che gestiscono sì il posssesso del pallone senza però affondare il colpo, provando a chiudere la partita. Infatti, al 29°, un lampo di Stuani mette tutto in parità. Calcio d'angolo di Granell che pesca l'ex Reggina che di testa sul primo palo batte Navas e fa 1-1. Stuani che è a quota 16 gol in Liga, quinto cannonere del campionato dopo Messi (25), Suarez (21), Ronaldo (19) e Griezmann (17). Dopo il dominio dei primi 20 minuti, il gol del Girona taglia in parte le gambe al Real, che ci prova comunque al 36° con Asensio su punizione ma Bono para bene. A fine primo tempo, dunque, il pareggio è un risultato stretto alle Merengues.

Secondo tempo

Pronti-via ed ecco lui. Di nuovo, sempre, Cristiano Ronaldo. CR7 e CS7 nel primo tempo, ancora il portoghese al 3° della ripresa, con un sinistro di potenza dopo una bella palla di Benzema. Sassata che nemmeno la traversa respinge: 2-1. Sedicesimo gol nel 2018 in campionato per Cristiano, che dall'inizio dell'anno è tornato a essere il fenomeno assoluto di sempre. Ottava marcatura multipla in Liga in questa stagione per lui: numeri da mostro del gol, da finalizzatore assoluto. È CR7 ma segna come (e più) di un nove. Numeri che vanno aggiornati costantemente per lui, perché trova anche la tripletta che gli fa agganciare Suarez a quota 21 in campionato, dopo che Benzema sbaglia davanti a Bono e il portoghese appoggia in porta. Prima della tripletta, CR7 decide di travestirsi da assistman, servendo un cioccolatino a Vazquez per il 3-1 momentaneo. Dopo il 4-1 di Ronaldo, ecco il vantaggio dimezzato con il gol (ancora) di Stuani, che raggiunge Griezmann a 17 in Liga. Sembrano chiudere i conti il 5-2 di Bale (entrato per Asensio) e il colpo di testa di Juanpe, ma "l'oste CR7" non ci sta e fa 6-3. Game, set and match per il portoghese, che fa 22 in campionato e 18 nel 2018. Un fenomeno, a -3 da Messi, col suo Real che va a -4 dall'Atletico, che ormai ha perso la Liga visti gli 11 punti di distacco dal Barcellona.

IL TABELLINO

Real Madrid (4-4-2): Navas; Carvajal, Varane, Nacho, Marcelo; Vazquez, Kroos, Kovacic (71' Modric), Asensio (70' Bale); Benzema (83' Isco), Ronaldo.
Girona (3-4-2-1): Bono; Ramalho, Espinosa, Juanpe; Maffeo (83' Aday), Pere Pons, Granell, Mojica; Portu, Borja García (69' Lozano); Stuani.

Ammoniti: 31' Mojica (G), 52' Carvajal (R), 90' Granell (G)

BARCELLONA-ATHLETIC CLUB 2-0

8' Alcacer, 30' Messi

Due gol, tre punti e una supremazia lunga novanta minuti. Non la migliore prestazione stagionale, ma al Barcellona sono bastati gli squilli di Paco Alcacer e del solito Leo Messi per avere la meglio dell’Athletic Bilbao nella gara del Camp Nou valida per la 29^ giornata di campionato. 2-0 il risultato finale, successo numero 23 in Liga (con lo 0 che campeggia ancora nella casella ‘sconfitte’) e nuovo allungo in classifica. Sono 11, infatti, adesso i punti di vantaggio per i blaugrana sulla prima inseguitrice, l’Atletico Madrid del Cholo Simeone, ko in trasferta sul campo del Villarreal.

Pratica chiusa nel primo tempo

Davanti al pubblico che ha gremito per l’ennesima volta il Camp Nou, Ernesto Valverde, chiamato al confronto contro la sua ex squadra, ha mandato in campo i suoi con un 4-4-2 nel quale Coutinho e Dembele hanno agito da esterni. Davanti a ter Stegen, linea difensiva composta da Pique e Umtiti al centro, con Sergi Roberto e Jordi Alba ai lati. In mezzo al campo hanno operato dal primo minuto Rakitic e Paulinho, mentre Leo Messi è stato affiancato in attacco da Paco Alcacer, che ha sostituito Suarez, fermo a causa di un problema all’inguine. E ad aprire le danze è stato proprio l’attaccante ex Valencia, che dopo appena 8’ di gioco ha immediatamente sfruttato l’occasione non facendo rimpiangere 'El Pistolero': assist di Jordi Alba e Arrizabalaga trafitto, per l’immediato vantaggio blaugrana. Poco dopo è stato il momento di Leo Messi, salito nuovamente in cattedra dopo lo spettacolo offerto in Champions League contro il Chelsea. Primi due tentativi andati a vuoto grazie a due strepitosi interventi del portiere basco, il numero dieci argentino ha poi superato la difesa dell’Athletic al 30’ facendo infilare il pallone all’angolino basso di destra. Per il cinque volte Pallone d'Oro gol numero 25 in Liga (attuale Pichichi), per la squadra blaugrana 2-0 e pratica archiviata.

Nella ripresa gara in controllo

Nel secondo tempo gli uomini di Valverde si sono limitati a controllare il gioco, pur creando qualche occasione pericolosa. La più ghiotta è capitata sui piedi dello stesso Messi, che a pochi minuti dalla fine del match ha calciato largo da ottima posizione, mancando così la doppietta personale. Nel frattempo girandola di sostituzioni: Iniesta per Dembele, Vidal per Paco Alcacer e Andre Gomes per Coutinho. Al fischio finale gioia del Camp Nou: ennesima vittoria per il Barcellona, i punti di vantaggio in Liga sull'Atletico secondo adesso sono undici.

VILLARREAL-ATLETICO MADRID 2-1

20' rig. Griezmann, 82' e 90' Unal

Non basta il 17° gol in campionato di Griezmann per il Cholo e l'Atletico. Simeone perde e scivola a -11 dal Barça con la doppietta di Enes Unal nel finale, in rimonta dopo il vantaggio su rigore del francese al 20°. Espulso Vitolo dopo il gol per un fallaccio inutile.