Everton-Arsenal 2-5: dopo il vantaggio di Rooney dilagano gli uomini di Wenger, gol e highlights

Premier League

Sette gol a Goodison Park: l'Arsenal raggiunge il Chelsea a 16 punti, tracollo dell'Everton ancora fermo a quota 8. Gli uomini di Koeman passano in vantaggio grazie a una prodezza di Rooney. Monreal e Ozil la ribaltano, poi l'Everton resta in 10 e segnano Lacazette e Ramsey. Nel recupero accorcia Niasse, Sanchez la chiude

RISULTATI E CLASSIFICA DI PREMIER

EVERTON-ARSENAL 2-5 

12' Rooney (E), 40' Monreal (A), 53' Ozil (A), 74' Lacazette (A), 90' Ramsey (A), 94' Niasse (E), 95' Sanchez (A)

La pesante sconfitta contro l’Arsenal potrebbe portare all’esonero di Koeman. L’allenatore deiToffees non riesce a rovinare il compleanno a Wenger e rimane a quota 8 punti dopo 9 giornate in Premier, una partenza disastrosa. Con la vittoria esterna l’Arsenal sale a quota 16, raggiunge il Chelsea di Conte al quinto posto in classifica e riscatta il ko contro il Watford della scorsa giornata. I Gunners sono la prima squadra in Premier League a segnare 100 gol a un singolo avversario, l'Everton.

Primo tempo, Monreal risponde a Rooney

Inizia subito forte l’Arsenal, Ramsey e Lacazette si fanno subito vedere dalle parti di Pickford. L’azione più pericolosa però è quella dell'ex Lione al 10’, l'attaccante francese si gira in un fazzoletto ma il portiere dei padroni di casa non si fa sorprendere. Due minuti dopo l’Everton risponde: Rooney porta in vantaggio i suoi con un gran tiro dalla distanza dopo un pallone recuperato da Gueye su Xhaka. La prodezza dell’attaccante inglese è molto simile a quella realizzata contro Seaman nel 2002, suo primo gol in Premier League, sempre con la maglia dell’Everton. Gli uomini di Wenger non si demoralizzano e continuano ad attaccare, Pickford non trattiene il pallone sulla punizione di Sanchez e deve salvare su Ramsey. Non cambia il match dopo il vantaggio dei Toffees: partita a ritmi altissimi e Arsenal che avanza alla ricerca del gol, l’Everton si chiude e prova a ripartire. Al 32’, sugli sviluppi di una punizione, Bellerìn prova a impensierire Pickford dalla distanza ma l’ex Sunderland blocca in due tempi. Al 40’ il meritato pareggio degli uomini di Wenger, Nacho Monreal di controbalzo ribadisce in rete la respinta di Pickford sulla conclusione dalla distanza di Xhaka. Poco dopo, fantastico controllo in velocità di Sanchez che si inserisce benissimo in area, ma Pickford salva ancora i Toffees. Si conclude il primo tempo: dieci tiri in porta totali, è stata la prima frazione con più conclusioni a bersaglio dall’inizio della Premier 2017-2018.

Secondo tempo, tracollo Everton

La ripresa inizia con un cambio nelle file dell’Everton, fuori Williams già ammonito e dentro Davies. Le iniziative di Calvert-Lewin e Vlasic non impensieriscono la difesa dei Gunners, che al 53’ passano in vantaggio: cross di Sanchez per Ozil che di testa supera Pickford. ll coro dei tifosi ospiti “You’ll be sacked in the morning” ricorda a Koeman cosa rischia in caso di sconfitta. Al 62’ brutto colpo al setto nasale per Calvert-Lewin, che perde sangue ma ritorna in campo dopo le cure dei medici. Un minuto dopo bella girata di Sanchez, Kolasinac risponde con il corpo e sventa la minaccia. Al 68’ peggiora ulteriormente la situazione per l’Everton, Gueye si fa espellere per un brutto intervento su Xhaka, quarto match con un rosso negli ultimi 5 incroci tra le due squadre. L’Everton crolla, i Gunners fanno il terzo: bel passaggio di Ozil per Lacazette, il francese solo davanti a Pickford non sbaglia. L’Arsenal cerca il poker: Sanchez di testa colpisce l’esterno della rete, poco dopo Xhaka centra la traversa con una conclusione potente da fuori area. Al 90’ arriva il 4-1, Ramsey lanciato in profondità da Wilshere controlla il pallone e batte Pickford. Al 94’ pasticcio difensivo di Monreal e Cech, ne approfitta Niasse che accorcia le distanze. Un minuto dopo gran diagonale di Sanchez, il cileno fa 5-2 e si sblocca in Premier League.

Formazioni

Everton (3-4-1-2): Pickford; Keane, Jagielka, Williams; Baines, Kenny, Gueye, Vlasic; Sigurdsson; Rooney, Calvert-Lewin.
All.: Koeman.

Arsenal (3-4-3): Cech; Mertesacker, Koscielny, Monreal; Bellerín, Ramsey, Xhaka, Kolasinac; Ozil, Lacazette, Sanchez.
All.: Wenger.