Ancora problemi fra l'allenatore e il centrocampista, rimasto in tribuna nella sconfitta di ieri contro il Derby County. Pogba non sarà più il vice-capitano del Manchester United: "Sono il manager e posso prendere queste decisioni - la spiegazione di Mou - Non c'è stata alcuna lite". Rapporto ancora in fase di rottura: Juve alla finestra?
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Continua a piovere sul bagnato in casa United. Tanto in termini di risultati quanto all’interno dello spogliatoio. La squadra di Mou aveva dato la sensazione di essersi ripresa e di essere riuscita ad uscire dalla crisi estiva. Le due sconfitte nelle prime tre di campionato, poi le vittorie con Burnley e Watford. Infine, però, il pareggio casalingo contro il Wolverhampton (sconfitta ed eliminazione ai rigori). Quattro punti su nove nelle ultime tre partite ad Old Trafford. Troppo poco per chi sognava di competere per il titolo. Adesso, lo United si trova al settimo posto in classifica e a meno otto dalla capolista Liverpool. Come se non bastasse è arrivata ieri l'eliminazione dalla Coppa di Lega. Ai rigori, contro il Derby County di Lampard. Già, sempre davanti ai propri tifosi.
La mancata convocazione in Coppa di Lega
Una partita al cardiopalma, in cui i Red Devils si sono arresi dopo 15 rigori. E dopo aver ripreso la partita con Fellaini all’ultimo secondo dei tempi regolamentari. Una rete quella del belga che Paul Pogba non ha visto. Il francese, lasciato in tribuna per riposo, si era alzato e aveva abbandonato il suo posto quando il compagno ha siglato la rete del momentaneo pareggio. “Giochiamo troppo difensivi, così pochi punti ad Old Trafford non sono accettabili” Aveva detto dopo il pareggio con il Wolverhampton. Deluso per la partita e per l’esclusione. La giustificazione della mancata convocazione sta, a quanto pare, nell’intenzione di Mou di farlo riposare. Ma non manca chi pensa che questa sia frutto dell’ennesima discussione avuta fra i due all’interno dello spogliatoi.
Pogba, non sei più il vice-capitano
Ad avvalorare questa ipotesi l’ultima decisione dell’allenatore portoghese, che ha privato il suo centrocampista del titolo di vice-capitano. Non sono bastati, dunque, i 4 gol e i 2 assist di queste prime sette partite stagionali per Pogba: allo United comanda Mou, che lo ha voluto confermare ulteriormente. La notizia è stata comunicata al francese e ai suoi compagni martedì, al centro sportivo di Carrington : “Problemi? No, nessuno – ha spiegato lo stesso Mou dopo la sconfitta contro il Derby County – io sono il manager e posso prendere queste decisioni. Niente di cui discutere, è solo una decisione che non devo spiegare. Sono la stessa persona che tempo fa decise di consegnare a Paul il titolo di capitano in seconda”. Ci ha ripensato Josè, lo ha fatto forse dopo l’ennesima discussione. Sempre più giù il suo United. Sempre più turbolento il rapporto con Pogba. E allora si riaprono le speculazioni che potrebbero vedere, in caso di permanenza sulla panchina dello United, dello Special One (anche se i risultati lo mettono a rischio), un addio del centrocampista. Il rapporto idilliaco con Allegri e l'ambiente Juve, che non lo ha mai dimenticato, potrebbe riaccendere una pista italiana. Solo ipotesi, per il momento, ma in una siffatta vicenda nulla è da escludere.