Leicester, Schmeichel voleva gettarsi tra le fiamme per salvare le vittime: la conferma di Puel

Premier League

Il portiere danese ha assistito alla straziante scena dell'elicottero in fiamme e ha provato a salvare i superstiti, prima di essere fermato dalla polizia. L'allenatore del Leicester ha, tra le righe, confermato l'accaduto, evitando però di aggiungere ulteriori dettagli

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La morta di Vichai Srivaddhanaprabha è stata una tragedia che ha colpito tutto il mondo del calcio. Il Leicester ora è chiamato a ripartire nonostante il dolore e le scene strazianti di questi giorni, la prima gara dopo la morte del presidente è quella contro il Cardiff in programma sabato 3 novembre alle ore 16.00. "Non è tanto importante il risultato”, ha dichiarato Claude Puel. Che ha parlato anche di un indiscrezione che in questi giorni ha fatto il giro del mondo. Si è detto, infatti, che Kasper Schmeichel, tra gli eroi dello storico titolo vinto con Ranieri, abbia assistito all'intera scena e abbia provato a gettarsi tra le fiamme per provare a salvare i superstiti. Intervento proibito però dalla polizia, che non è riuscita a impedire al portiere danese di assistere a una scena davvero sconvolgente. “Non voglio rivelare tutti i dettagli – ha dichiarato l'allenatore del Leicester – Lo faccio per Kasper, ha vissuto questa situazione in prima persona e ha visto scene terribili. Come tutti i calciatori che hanno vissuti piacevoli eventi con il presidente, è anche lui straziato".

"Daremo tutto per onorare il nostro presidente"

Come ripartire? "Tutta la mia squadra è molto triste ed è certamente colpita dall'evento – prosegue Puel – È stata una settimana difficile e il calcio non è stato al centro dei nostri pensieri. Giocheremo per onorare un uomo che fatto moltissimo per il club, il risultato non è importante ma daremo tutto per lui".