L'allenatore del Tottenham è stato accusato, dalla Football Association, di condotta scorretta per il suo comportamento al termine del match contro il Burnley, nel quale ha avuto un duro scontro verbale con l'arbitro Mike Dean
L'allenatore del Tottenham, Mauricio Pochettino, è stato accusato dalla FA di condotta scorretta in merito a quanto successo nell'immediato post partita contro il Burnley, quando si è reso protagonista di un duro scontro verbale con l'arbitro Mike Dean. Secondo la Football Association, l'argentino ha commesso due violazioni del regolamento, proseguendo le polemiche col direttore di gara nel tunnel che conduce agli spogliatoi. Il manager degli Spurs ha tempo fino alle 18 di giovedì per rispondere dell'accusa e fornire la propria difesa, tempo che gli assicurerà la presenza in panchina nel derby infrasettimanale in casa del Chelsea, mentre potrebbe saltare - con un'eventuale squalifica - la successiva sfida londinese contro l'Arsenal. Dalla ricostruzione effettuata, Pochettino e il suo vice Jesus Perez si sarebbe adirati con l'arbitro, dopo un apparente confronto amichevole, per qualche parola di troppo detta mentre i due si allontanavano. L'allenatore è così tornato furente dalle parti di Mike Dean, chiedendo ripetutamente "Cosa hai detto?", con il suo vice ripreso a puntare il dito verso il direttore di gara ed esclamare "Non puoi dirlo". Nessuno dei protagonisti ha poi svelato il contenuto del diverbio, con Pochettino che ha ammesso di aver commesso un errore e si è detto pronto a ricevere qualsiasi sanzione. "Accetterò ogni decisione - ha spiegato l'argentino -. Spero soltanto che non si vada oltre a quello che è successo in campo". In attesa di ulteriori sviluppi, il Professional Game Match Officials Board (PGMOL) ha rimosso l'arbitro Mike Dean dal ruolo di quarto ufficiale assegnatoli per Chelsea-Tottenham e lo ha inserito nella terna arbitrale che dirigerà Manchester City-West Ham.
