Serbia, cori razzisti: calciatore esce in lacrime

Calcio
Cori razzisti per 90', Everton Luiz esce in lacrime dal campo a Belgrado (Foto Getty)

Preso di mira dai tifosi del Rad, nel derby di Belgrado il giocatore del Partizan Everton Luiz ha lasciato il campo piangendo. Stadio sospeso dalla Federcalcio serba a tempo indeterminato

Questo è troppo: bersagliato da cori razzisti, imitazioni del verso della scimmia e ulteriori insulti, il centrocampista brasiliano del Partizan di Belgrado Everton Luiz non ha retto all'umiliazione ed è scoppiato in lacrime. E' successo durante il derby contro il Rad (i cui tifosi hanno anche esposto uno striscione a sfondo razzista, rimosso dopo l'intervento dell'arbitro), terminato con la vittoria per 1-0 del Partizan.

E non è finita qui: molti giocatori di entrambe le squadre sono venuti alle mani quando Luiz ha mostrato il dito medio ai tifosi che lo avevano offeso per tutto l'incontro. Immediata la decisione della Federcalcio serba, che ha sospeso lo stadio del Rad a tempo indeterminato.