Evoluzione dello stemma: come sono cambiati i loghi dei club di calcio

Come anticipato da footyheadlines.com, l'Inter ha depositato il nuovo logo: uno stemma più moderno e "minimal". Ma come sono sono cambiati i loghi delle big d'Italia e d'Europa rispetto alle origini? Ecco il confronto tra la prima versione di sempre e quella attuale

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INTER - In origine c'era un biscione, nel logo dei nerazzurri. Anche in questo caso l'animale-simbolo rappresenta ancora il club. Oggi c'è uno stemma più moderno e "minimal" rispetto all'originale (a sinistra) disegnato da Muggiani. Al centro della scena le lettere "I" e "M", che rimandano a Inter Milano (il nome con cui i nerazzurri sono comunemente chiamati fuori dall'Italia).

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Ieri e oggi: anche i loghi dei club hanno una loro storia e si trasformano nel tempo. In Italia in particolare è strettamente legata a quella delle figurine Panini, che hanno contribuito a creare una vera e propria iconografia delle squadre, con l'ideazione ad esempio delle mascotte che ancora oggi distinguono i diversi club

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JUVENTUS. Ieri la zebra, oggi una "J" moderna e stilizzata, logo adottato da poco (Fonte: Collezione Panini)

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NAPOLI. Bisogna andare a sfogliare l'album Panini della stagione 66/67 per ritrovare questo logo del Napoli; con il tempo l'asinello è rimasto solo una mascotte e nel logo compare la classica "N" bianca su sfondo azzurro

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ROMA. Dalla classica lupa "Anni Ottanta" a quella di oggi: un simbolo che non si può cancellare (Fonte: Collezione Panini)

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LAZIO. L'aquila resta, cambia il disegno. Stilizzata negli Anni Ottanta, simbolo ripreso recentemente sulle maglie dei biancocelesti (Fonte: Collezione Panini)

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MILAN. Il Diavolo: altro caso di "simbolo" sparito dal logo ma rimasto nell'immaginario dei tifosi (Fonte: Collezione Panini)

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FIORENTINA. Nel logo della Viola, invece, è comparso il giglio, non più stilizzato e "fuso" con la F di Fiorentina (Fonte: Collezione Panini)

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AJAX. Deciso cambio di look anche per il club di Amsterdam, con Aiace che ha rimpiazzato ormai da diversi decenni il giocatore in maglia biancorossa

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ARSENAL. I tre cannoni si sono ridotti a uno solo, ma il club resta sempre quello dei Gunners

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BARCELLONA. Ed ecco, invece, com'era in origine il logo del Barça. Con i colori della bandiera catalana che adesso compaiono solo in un riquadro

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BAYERN MONACO. Rinnovato nel look, ma colori e disegno sono stati conservati

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BORUSSIA DORTMUND. Sparito il leone, il Dortmund ha optato per un acronimo e per un giallo che è diventat molto più sgargiante

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CHELSEA. Il club "dei pensionati", con un vecchio soldato a riposo nel suo logo originario, dopo tante modifiche ha completamente cambiato simbologia

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FULHAM. Completamente ristrutturato anche il logo del Fulham, oggi decisamente minimal

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LIVERPOOL. Quasi irriconoscibile il logo dei Reds in origine

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MANCHESTER CITY. Il City, invece, conserva gli elementi-chiave e si svecchia

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MANCHESTER UNITED. Solo negli Anni Settanta compare il Diavolo Rosso oggi simbolo del club; prima, nel logo non ce n'era traccia

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NEWCASTLE. Quasi identico, invece, quello del Newcastle

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PSG. Una storia lunga e ricca di cambiamenti, quella del club di Parigi: che ha da poco rinnovato il suo logo in cui la Torre Eiffel è comparsa solo nel 1996

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REAL MADRID. L'acronimo con le lettere intercciate è rimasto: tutto intorno, però, il logo si è arricchito nel tempo