Modric, Llorente, Sergio Ramos e un'autorete di Nader regalano al Real Madrid il terzo Mondiale per Club consecutivo, il settimo compresi i successi in Coppa Intercontinentale. In finale sconfitto 4-1 l'Al Ain
REAL MADRID-AL AIN 4-1
14' Modric (RM), 60' Llorente (RM), 78' Sergio Ramos (RM), 87' Shiotani (A), 91' aut. Nader (RM)
Real Madrid (4-3-3): Courtois; Carvajal, Ramos, Varane, Marcelo; M. Llorente (82' Casemiro), Kroos (70' Ceballos), Modric; Bale, Benzema, Lucas Vazquez (82' Vinícius Júnior).
Al Ain (4-3-3): Khalid Eisa; Ahmad (63' Bandar), Ismail Ahmed, Fayez, Shiotani; M. Abdulrahman (66' A. Abdulrahman), Doumbia, Yaslem; Caio, Berg (75' Yahia Nader), El Shahat
Ammoniti: Ramos (RM).
Il Real Madrid, battendo in finale per 4-1 Al-Ain, ha vinto per la terza volta consecutiva il Mondiale per club, che si è disputato nella capitale degli Emirati Arabi Uniti. Il trionfo mondiale è maturato al culmine di un dominio netto, che ha prodotto almeno tre nitide palle-gol nel primo tempo e, dopo soli 14', il vantaggio del Pallone d'Oro: Luka Modric, confermandosi campione di assoluto livello, con una conclusione a effetto dal limite dell'area, ha infatti portato in vantaggio gli spagnoli. Che, tuttavia, nei primissimi minuti, avevano rischiato di andare addirittura sotto, ma Varane aveva salvato su El Sharat dopo soli 5'. Per mettere al sicuro il punteggio, il Real ha dovuto aspettare il quarto d'ora della ripresa, allorche' Marcos Llorente, con una conclusione dal limite, ha trovato l'angolo basso e il 2-0. Al 33' Sergio Ramos ha calato il tris, staccando su angolo di Modric; al 41' Shiotani ha superato Courtois, rendendo meno pesante la sconfitta che al 46' ha assunto i contorni del poker, dopo che Yahia Nader ha deviato nella propria porta una conclusione di Vinicius. Per i 'blancos' si tratta del quarto titolo negli ultimi cinque anni.
Nella finale 3°-4° posto è arrivata la vittoria del River Plate che ha travolto 4-0 il Kashima Antlers con la doppietta di Martinez e i gol di Zuculini e Borre
Fischio d'inizio della sfida tra Real Madrid e Al Ain
Tra dieci minuti il fischio d'inizio della finale del Mondiale per Club
Al Ain (4-3-3): Khalid Eisa; Ahmad, Ismail Ahmed, Fayez, Shiotani; M. Abdulrahman, Doumbia, Yaslem; Caio, Berg, El Shata.
Come arriva l'Al Ain
E' la vera e propria sorpresa della manifestazione. Gli arabi hanno battuto anche il pronostico che alla vigilia della semifinale con il River Plate li vedeva come "vittima sacrificale" degli argentini. Eppure l'Al Ain ha saputo tenere bene il campo trascinando il match ai calci di rigore battuti con grande freddezza. Il premio questa prima storica finale contro un club blasonatissimo. Anche in questo caso i favori del pronostico sono tutti per il Real ma visto il precedente e, probabilmente, le zero pressioni che avrà la squadra araba, nulla va dato per scontato.
Come arriva il Real Madrid
La squadra di Santiago Solari non ha avuto grossi problemi nel battere i giapponesi dei Kashima Antlers. Lo stato di forma di Bale è particolarmente buono e certificato dalla tripletta segnata in semifinale. L'allenatore delle merengues ha recuperato pienamente Casemiro che potrebbe giocare dall'inizio. C'è grandissimo entusiasmo intorno alla squadra che, invece, nella Liga non riesce ad esprimere tutte le sue potenzialità e, infatti, è attardata in classifica rispetto a Barcellona e Atletico Madrid, le principali antagoniste, ma anche rispetto all'outsider Siviglia