Italia-Cina, Bertolini: "Incredibili e ciniche. Ora serve il calore degli italiani"

Calcio

Il commissario tecnico della Nazionale femminile ha commentato così l’approdo ai quarti di finale: "Non bene con la Cina, ma siamo state ciniche. Ora serve il calore degli italiani per coprire il gap con le altre squadre"

LA GIOIA DELLE AZZURRE: "GIOCHIAMO COL CUORE"

ITALIA-CINA 2-0, AZZURRE AI QUARTI

L'Italia è tra le prime otto squadre del mondo. Un grande traguardo, raggiunto dalla Nazionale femminile dopo aver battuto la Cina agli ottavi di finale col risultato di 2-0. Le Azzurre volano dunque ai quarti dei Mondiali. "È un risultato incredibile, in una partita difficile e forse non giocata bene, nel calcio non conta solo questo. Abbiamo portato a casa un traguardo importante. Ci siamo fatte tutte un regalo bellissimo, per me personalmente è una soddisfazione enorme per aver raggiunto i quarti di finale perché stiamo facendo grandi cose", ha commentato Milena Bertolini, commissario tecnico dell’Italia, al termine della gara. Quindi ha rivolto un appello a tutto il paese: "Abbiamo bisogno del calore degli italiani perché come vedete più si va avanti e più si alza il livello, quindi abbiamo bisogno di tutti per fare bene e coprire magari quel gap che abbiamo con le altre squadre".

"Il nostro è il calcio del cambiamento"

"Quello che stanno facendo queste ragazze - ha aggiunto nel post-partita la ct - è importante per tutto il movimento femminile in Italia. Abbiamo già fatto svoltare il calcio delle donne da noi, per me il nostro è il calcio del cambiamento, un calcio diverso da quello cui siamo abituati, impregnato di valori sportivi e culturali. So che i cambiamenti culturali sono lenti, ma queste ragazze stanno abbattendo gli ostacoli. Le mie ragazze sentono questa missione, quella di far conoscere il calcio femminile agli italiani, farlo apprezzare, far vedere quanto è bello. E per far questo stanno tirando fuori altre motivazioni. Quanto possiamo fare ancora meglio non lo so. So soltanto che, anche alla prossima, le ragazze daranno tutto quello che hanno".

"Non bene con la Cina, ma ciniche"

Qualcosa, però, alla Bertolini non è piaciuta: "Oggi la prestazione non è stata buona, a parte i primi 20-25 minuti in cui le attaccavamo, poi ci siamo abbassate, impaurite, e c'è stata la loro reazione". Da quel momento è cresciuta la Cina: "Noi lì abbiamo smesso di giocare limitandoci ai lanci lunghi e faticando tanto. Abbiamo speso più di quanto avremmo dovuto, abbiamo speso troppe energie. Ma la compattezza è stata la nostra qualità, siamo state ciniche".