Il libro di Caressa: "Sono tutte finali", la vita è una partita che tutti possiamo vincere

Calcio

Fabio Caressa

Undici regole fondamentali per vincere nel calcio e nella vita perchè lo sport è sintesi della vita. E allora ecco la formazione ideale, messa in campo da Fabio con un 4-3-2-1. “Sono tutte finali” è la nuova sfida editoriale (Edizioni Vallardi) del giornalista di Sky Sport, in libreria da oggi

SERIE A, 7^ GIORNATA: LE PROBABILI FORMAZIONI

INTER-JUVE, CONTISMO CONTRO SARRISMO FILOSOFIE A CONFRONTO

Nel corso della mia carriera ho avuto la fortuna di conoscere molti uomini vincenti, persone che hanno saputo mettere a frutto il loro talento per raggiungere grandi traguardi. Da ognuno di loro ho cercato di imparare qualcosa e alla fine ho capito che ci sono dei tratti comuni nelle loro storie di successo, regole da seguire.

Ho provato a riassumerle e a metterle sul campo come una formazione ideale. Lo sport è una sintesi della vita e permette di rendere immediata la spiegazione di molti concetti. Non a caso, spesso, si usano metafore sportive in ogni campo della vita.

Nel mio 11 ideale, schierato con un 4-3-1-2, si parte dal talento in porta. Ognuno ha un talento e si deve riconoscere e rispettarlo. La linea difensiva a quattro è formata dalla perfetta esecuzione (come nelle punizioni di Pirlo), dalla conoscenza (big data e algoritmi), dal coraggio di difendere le proprie idee (Arrigo Sacchi) e dalla cura dei particolari (Antonio Conte).

Il centrocampo prevede visione (Guardiola), gestione del gruppo (Ancelotti) e capacità di ascoltare gli altri (Capello, Lippi). Il trequartista è il cazzeggio creativo di Allegri, perché solo se riesci ogni tanto a staccare dal tuo mondo puoi affrontare nel modo giusto i tuoi problemi.

Le due punte sono il rispetto (verso se stessi e gli altri) e la capacità di saper cambiare senza inaridirsi e ripiegarsi sul passato.

Non sempre si può riuscire come i grandissimi di cui parlo, ma è un dovere cercare di migliorarsi, ogni giorno un po’.