Da Sensi a Barella, passando per Kean, Politano, Caldara... Senza dimenticare Zaniolo, convocato quando non aveva ancora esordito in Serie A, o nomi "a sorpresa" come quello di Vincenzo Grifo
MANCINI E LA NAZIONALE, 17 MESI IN 17 FOTO
L'ITALIA BATTE LA GRECIA 2-0 - LE CLASSIFICHE DI TUTTI I GIRONI
Piedi buoni, talento, gioventù: la ricetta con cui Roberto Mancini ha "ricostruito" la Nazionale è semplice. Alla base anche scelte coraggiose, facendo esordire con la maglia azzurra ben 18 giocatori nei suoi 17 mesi di gestione. Eccoli tutti
STEFANO SENSI. Convocato per la prima volta in Nazionale nel novembre 2018, fa il suo esordio a 23 anni, da titolare, nell’amichevole contro gli Stati Uniti. Il 26 marzo 2019 trova anche il suo primo gol in azzurro, contro il Liechtenstein
NICOLO’ BARELLA. Chiamato per la prima volta in Nazionale da Ventura nell’ottobre del 2017 per sostituire l’infortunato Verratti in occasione delle ultime due partite del girone di qualificazione al Mondiale 2018, non viene mai impiegato. E così a farlo esordire è Mancini, che lo lancia titolare a 21 anni contro l’Ucraina, il 10 ottobre 2018. Il 23 marzo 2019 arriva anche il suo primo gol in azzurro, contro la Finlandia
MOISE KEAN. Debutto a 18 anni e 9 mesi, nell'amichevole contro gli Stati Uniti, diventando il primo nato negli anni 2000 a vestire la maglia azzurra. Il 23 marzo 2019, contro la Finlandia, gioca titolare e trova anche il primo gol, a 19 anni e 23 giorni, secondo più giovane marcatore nella storia della Nazionale dopo Bruno Nicolè
NICOLO’ ZANIOLO. La sua convocazione sorprende tutti, dato che quando Mancini lo chiama, il 3 settembre 2018 in vista delle partite di Nations League contro Polonia e Portogallo, non ha ancora mai giocato una partita in Serie A. Esordio il 23 marzo 2019, a 19 anni e 8 mesi, contro la Finlandia, nella prima gara del girone di qualificazione a Euro 2020
DOMENICO BERARDI. Convocato per la prima volta nell’ottobre 2015 da Conte, è costretto a lasciare il ritiro per infortunio. Con Ventura partecipa a uno stage, giocando (da capitano) nella partita non ufficiale giocata dalla Nazionale contro San Marino. L’esordio vero e proprio arriva così con Mancini, il 1º giugno 2018, a 23 anni, in occasione dell'amichevole persa 3-1 contro la Francia
CRISTIANO BIRAGHI. Esordisce il 7 settembre 2018, a 26 anni, giocando titolare contro la Polonia. Un mese dopo, il 14 ottobre 2018, il suo primo gol, sempre contro la Polonia, segnando nei minuti di recupero il fondamentale 1-0 che permette all’Italia di non retrocedere nella Lega B di Nations League
MATTIA CALDARA. Debutta il 1º giugno 2018, a 24 anni, giocando da titolare l’amichevole contro la Francia, persa 3-1
EMERSON PALMIERI. Mancini lo convoca già nel maggio 2018 ma un infortunio lo costringe a non presentarsi neanche al ritiro. Esordio rinviato al 10 settembre 2018, a 24 anni, entrando nel secondo tempo della partita di Nations League contro il Portogallo
VINCENZO GRIFO. Ragazzo italo-tedesco classe ’93, è il convocato a sorpresa di Mancini nel novembre 2018, per la partita di Nations League contro il Portogallo e per la successiva amichevole contro gli Stati Uniti, gara in cui esordisce, subentrando nel secondo tempo, con la maglia azzurra numero 10
ARMANDO IZZO. Convocato da Ventura nel 2016, ma mai utilizzato, è richiamato da Mancini nel marzo 2019 e fa il suo debutto in azzurro contro il Liechtenstein
KEVIN LASAGNA. Mancini lo convoca il 9 ottobre 2018 al posto dell’infortunato Zaza. Debutto il 14 ottobre 2018, a 26 anni, entrando a gara in corso contro la Polonia e servendo al 91° l’assist per il gol vittoria a Biraghi
MANUEL LAZZARI. Mancini lo chiama nel settembre 2018, riportando un giocatore della Spal a vestire l’azzurro dal 1952. Il debutto nella gara contro il Portogallo
GIANLUCA MANCINI. Prima convocazione il 16 novembre 2018, esordio il 26 marzo 2019, a 22 anni, quando gioca da titolare la partita vinta per 6-0 contro il Liechtenstein
ROLANDO MANDRAGORA. Fa il suo esordio a 20 anni il 1º giugno 2018, giocando da titolare l’amichevole contro la Francia e diventando il primo giocatore della storia del Crotone a debuttare in Nazionale
LEONARDO PAVOLETTI. Mancini lo chiama nel novembre 2018 per le partite contro Portogallo e Stati Uniti, ma non lo impiega. Lo fa esordire il 26 marzo 2019, a 30 anni, quando entra al 72° (al posto di Quagliarella) nella partita contro il Liechtenstein. Al minuto 76 il suo primo gol in azzurro
CRISTIANO PICCINI. Chiamato nell’ottobre 2018 al posto dell’infortunato D’Ambrosio, fa il suo esordio in amichevole contro l’Ucraina, a 26 anni, subentrando a Florenzi nel secondo tempo
MATTEO POLITANO. Ventura lo chiama nel novembre 2016 per le qualificazioni al Mondiale 2018, senza però mandarlo mai in campo. Mancini lo fa esordire in quella che è la sua prima partita da Ct, il 28 maggio 2018, schierandolo titolare nell’amichevole contro l’Arabia Saudita. Alla sua seconda presenza in azzurro, il 20 novembre 2018, contro gli Stati Uniti, entra in campo nel finale e segna al 94° il suo primo gol, quello dell’1-0
DANIELE BASELLI. Prima convocazione il 19 maggio 2018, esordio il 4 giugno 2018 quando entra nel finale della partita contro l’Olanda sostituendo Jorginho
