Coronavirus in Italia: news di oggi sul contagio e ricadute sullo sport
L' emergenza coronavirus non si ferma e diventa problema sempre più globale. Ma in Italia abnegazione e sacrificio producono concrete speranze come confermato dalla Protezione Civile: "Trend contagio in ribasso, anche i dati della Lombardia lo confermano".
UCI: "Stop al ciclismo fino al 3 aprile per coronavirus. Non garantiti i recuperi"
Perticone: "Difesa e ripartenza, così si vince"
Discorso speciale alla squadra contro il coronavirus per il difensore del Cittadella: "Nessuno di noi pensava di trovarsi in questa posizione a questo punto della stagione - scrive su Instagram - ci tireremo fuori perché siamo forti. Dobbiamo stare chiusi e stretti per poi ripartire, ora immaginiamo la vittoria dopo il sacrificio, la gioia di abbracciarsi tutti a fine partita". LEGGI IL DISCORSO DI PERTICONE
Israele, i casi positivi saliti a 250
Il numero complessivo degli israeliani risultati positivi al coronavirus è salito nella nottata a 250. Di questi, 190 sono ricoverati mentre 12 sono ancora in procinto di raggiungere gli ospedali. Altri 44 sono invece ricoverati nelle proprie abitazioni. Quattro persone, che avevano contratto il virus nella fase iniziale dell'epidemia, sono intanto guarite e sono state dimesse. Fra i degenti, quattro sono considerati in condizioni gravi. Finora comunque in Israele non è stato registrato alcun caso mortale. Lo ha reso noto in mattinata il ministero della sanità.
Mihajlovic: "Finiremo il campionato e sarà bellissimo"
L'allenatore del Bologna racconta alla Gazzetta dello Sport il suo presente senza calcio e guarda al futuro: "Ho passato mesi chiuso in una stanza di ospedale, attaccato a fili e flebo, senza poter neanche aprire una finestra. Può mai essere un problema stare a casa? La Serie A riprenderà e porteremo la stagione a termine. Quello che stiamo passando ci serva da insegnamento. Dopo sarà bellissimo. E quel dopo arriverà presto" MIHAJLOVIC: FINIREMO IL CAMPIONATO E SARA' BELLISSIMO
Gallinari: "Comportiamoci da squadra"
In un’intervista con il New York Times, Danilo Gallinari ha parlato della situazione del coronavirus in Italia e negli Stati Uniti: "Noi cittadini, e mi ci metto dentro anche io, all’inizio non l’abbiamo presa seriamente e ora siamo la seconda o terza nazione più colpita al mondo. Spero che non si commetta lo stesso errore negli States. Dobbiamo comportarci da squadra". GALLINARI: "COMPORTIAMOCI DA SQUADRA". LEGGI L'INTERVISTA
Germania avvia i controlli alle frontiere
SKY#IoRestoACasa, la campagna a sostegno della Protezione Civile
In campo con le mascherine, la protesta del Gremio. FOTO
La squadra di Portaluppi, durante la sfida contro il Sao Luiz, è scesa in campo con delle mascherine per protestare contro la decisione di giocare durante la pandemia da coronavirus. "La vita deve avere la precedenza". Il Brasile è uno dei pochi Paesi in cui il calcio va avanti a porte chiuse: solo alcune competizioni sono state sospese. LA PROTESTA DEL GREMIO: IN CAMPO CON LE MASCHERINE. FOTO
Conte: "Settimane decisive, restiamo uniti"
Consigli dei ministri oggi alle 10
Zhang: "Cina e Italia insieme"
Il presidente dell'Inter Steven Zhang continua a dimostrare il suo sostegno per l'Italia durante l'emergenza coronavirus. "Noi ci sosteniamo gli uni con gli altri come sempre e non vi deluderemo mai! La salute per prima. Tutto andrà bene", ha scritto il numero uno nerazzurro in un post su Instagram, accanto ad una foto dell'Italia sorretta da due medici, uno italiano e uno cinese
Brasile, CBF sospende i suoi campionati
La Federazione calcistica brasiliana (Cbf) ha annunciato la sospensione fino a data da destinarsi di tutte le competizioni nazionali sotto il suo controllo (Copa do Brasil, Serie A1 e A2 femminile e le competizioni nazionali giovanili) per contrastare la diffusione della pandemia di coronavirus. "Siamo consapevoli e prediamo le nostre responsabilità nella lotta contro l'espansione di Covid-19 in Brasile" ha dichiarato il presidente del CBF Rogerio Caboclo in una nota, che alle altre competizioni precisa: "In relazione ai campionati statali, le Federazioni calcistiche statali, le entità organizzatrici, prenderanno decisioni specifiche per ogni competizione, secondo la loro autonomia locale"