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Addio a Pierluigi Frosio: è morto a 73 anni il capitano del Perugia dei miracoli

LUTTO
©LaPresse

Ex calciatore e allenatore, il nome di Frosio è legato al Perugia 1978-1979 che sfiorò lo scudetto. A dare la notizia della sua scomparsa è stato il figlio Alex: "Sei stato e sarai sempre il mio eroe, ciao papà"

FIORENTINA-ATALANTA LIVE

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Lutto nel mondo del calcio. È morto all'età di 72 anni Pierluigi Frosio, ex giocatore e simbolo del Perugia, con il quale ha sfiorato uno storico scudetto nella stagione 1978/79. A dare la notizia della scomparsa di Frosio, che al termine della carriera da calciatore è stato anche allenatore tra le altre dell'Atalanta e opinionista televisivo, è stato il figlio Alex - giornalista de La Gazzetta dello Sport - attraverso questo messaggio postato su Twitter: "Sei stato e sarai sempre il mio eroe. Ciao papà". 

La carriera di Frosio

Classico libero, Frosio esordì in Serie B con la maglia del Cesena nel 1972, contribuendo alla prima storica promozione in Serie A della squadra romagnola. Nel 1974 si trasferì al Perugia, il club della sua vita: partito ancora una volta dalla B, Frosio rimase nel club umbro per dieci anni, fino al 1984, vincendo da capitano un campionato cadetto e sfiorando una storica impresa in Serie A nel campionato 1978/79, terminato al secondo posto (qualificazione alla Coppa Uefa) senza subire nessuna sconfitta. Chiuse la sua carriera da calciatore a 37 anni, in Serie C2, nel Rimini allenato da Arrigo Sacchi, prima di intraprendere quella da allenatore. Prima le giovanili del suo Perugia, poi l'esperienza al Monza nel 1987 e la promozione in Serie B. Nel 1990 l'opportunità più importante in Serie A con l'Atalanta, che quest'oggi nella gara di campionato contro la Fiorentina è scesa in campo con il lutto al braccio in suo ricordo. Nella sua carriera da allenatore Frosio ha guidato nelle serie minori anche Como, Modena, Ravenna, Novara, Padova e Ancona.

Il cordoglio del mondo del calcio

Immediato il cordoglio del mondo del calcio, che ha espresso in ogni modo vicinanza alla famiglia di Frosio. Tra i primi a ricordare lo storico capitano il Perugia, che ha pubblicato questo messaggio sui propri canali ufficiali: "Con 323 presenze è il secondo giocatore per numero di partite nella storia del club e il primo per numero di presenze in Serie A (170). Uno degli artefici di quel Perugia dei “miracoli”, quell’annata dell’imbattibilità (1978-1979) che si concluse con il secondo posto alle spalle del Milan senza mai perdere una partita. Un capitano ma soprattutto un uomo dal grande carisma e forza, un punto di riferimento per compagni e tifosi. Con il Grifo vinse anche un campionato di Serie B. A tutta la sua famiglia un forte abbraccio dall’AC Perugia Calcio". Anche l'Atalanta ha ricordato l'ex allenatore: "Atalanta in lutto - si legge sul sito del club -. È scomparso Pierluigi Frosio. Frosio è stato allenatore dell’Atalanta all’inizio degli anni Novanta. Il Presidente Antonio Percassi e tutta la famiglia nerazzurra partecipano con commozione al dolore dei familiari ai quali rivolgono le più sincere condoglianze. In occasione della partita contro la Fiorentina, l’Atalanta giocherà con il lutto al braccio".