Shevchenko: "A Kiev mia madre e mia sorella sotto assedio"
guerra ucrainaL'ex attaccante del Milan, Pallone d'Oro 2004, ha dichiarato a Sky Sports News che sua madre e sua sorella sono ancora sotto assedio a Kiev. La famiglia di Shevchenko ha dato rifugio a due famiglie che sono state costrette a fuggire dalla vicina città di Bucha, devastata dalle bombe russe
Andriy Shevchenko ha parlato in un'intervista rilasciata a Sky Sports News raccontando che sua madre e sua sorella sono ancora sotto assedio a Kiev, dopo due settimane di continui bombardamenti da parte delle forze russe. Nonostante la scarsità di cibo e acqua in città, l'ex attaccante del Milan ha riferito che stanno bene e che resteranno in casa. La famiglia di Shevchenko ha dato rifugio proprio nella loro casa di Kiev anche ad altre due famiglie che sono state costrette a fuggire dalla vicina città di Bucha, 25 km a ovest della capitale ucraina.
"Ci sono state molte battaglie", spiega Shevchenko. “Mia madre e mia sorella ora hanno ospitato alcune persone che si sono trasferite con loro, che erano in condizioni terribili. “A Bucha non c'è cibo, non c'è elettricità. Sono amici di mia sorella e da cinque giorni vivevano sottoterra in un seminterrato - ha raccontato Sheva. - “Ci sono stati terribili bombardamenti in quella zona. Bucha e le vicine Irpin' e Hostomel' - Conosco bene queste città e sono state completamente distrutte. Non sono rimasti edifici. “Andavo a Bucha per allenarmi quando ero un giovane giocatore. È terribile."
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L'ex attaccante del Chelsea e vincitore del Pallone d'Oro dice di aver cercato di convincere i suoi cari a lasciare Kiev, ma ora non possono farlo, anche se lo volessero. “I corridoi umanitari sono stati attaccati dai soldati russi. Se mia madre e mia sorella cercassero di andarsene, penso che sarebbe più pericoloso per loro".